FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] determinante del F. nel nuovo assestamento giuridico e familiare: Pierluigi, "in una notte come nasce un cura di M. A. Romani, Roma 1978, ad Indicem; II, Forme e istituzioni della produzione culturale, a cura di A. Quondam, ibid. 1978, ad Indicem ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] da cui era circondato a Torino nello stesso clan familiare. Ma contarono qualcosa anche i contatti avuti con gruppi che il re non poteva lasciare il suo paese "privo d'istituzioni deliberative", quando Firenze e Napoli ormai ne erano state dotate. ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] non era stato sorretto da un gruppo familiare particolarmente influente. In difformità da quella che accenno alle speranze, e all'immediata delusione, che avevano accompagnato nel 1282 l'istituzione del priorato delle arti (I, 4-5), e un excursus (I, ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , ma nemmeno nullatenente, lo aiutò ad affrontare la situazione familiare, mettendo a frutto la dote della moglie (circa 90.000 e direttore (ma a questa carica rinunziò subito) del neo istituito liceo di Lugano, nel quale e in altre scuole del Cantone ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] Deve anzi dirsi che, malgrado varie traversie di natura familiare e qualche apprensione per la sua salute, fu quello sembra, come si è detto, svolgersi prevalentemente all'interno delle istituzioni culturali delle quali ebbe la cura. E qui, fra le ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] scopo progettando la Cassa de' censi, prestiti ed annualità,istituita dal Consiglio generale della città di Torino nell'aprile 1795, ,Torino 1884, p. 3).
Fonti e Bibl.: Sull'archivio familiare, vedi la voce Balbo Cesare, in Diz. Biogr. degli Italiani ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] , epoche, con un disinibito oscillare del linguaggio dal familiare e dal basso all'oratorio e al patetico, non che esprimono "l'idea religiosa penetrata ne' costumi e nelle istituzioni", ma che restano a livello di fase letteraria preparatoria dell'" ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] ed il 18 di nuovo a Mantova.
Qui non è che vigesse l'armonia familiare. C'era contrasto - difficile appurare sino a che punto reale e sino a ristrutturazione.
In tal senso sono interpretabili l'istituzione di talune cariche - quella del "capitano ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] è posto in evidenza che il nuovo nesso persona/istituzione è l'inizio tanto di una riqualificazione del termine 28-48.
Fromm, E., Sozialpsychologischer Teil, in Studien über Autorität und Familie, di M. Horkheimer e altri, Paris 1936, pp. 77-135 ( ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] dal Comune di Firenze: una cattedra all’Università da poco istituita e la restituzione dei beni paterni. Boccaccio si trattenne una Biblioteca apostolica Vaticana (derivante dall’eredità familiare, alcuni lacerti della quale furono recuperati ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...