D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] Giovanni, in parte anche per sfuggire all'opprimente atmosfera familiare. Nel 1838 a Roma, nel corso del viaggio di carità, il D. era chiamato a reggere la massima istituzione dell'assistenza milanese (un patrimonio netto, distribuito fra sei Opere ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] dei chierici. Tutti i cronisti comunque insistono sull'istituzione dei visitatori come elemento scatenante della rivolta contro frate il re di Cipro, nella quale viene descritto come familiare di Federico e persona di grandi qualità diplomatiche. Non ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] l'esperimento già positivamente riuscito in Toscana con l'istituzione di un convento riservato ai frati osservanti, e in un primo tempo favorevole a inviare a Firenze un proprio familiare, Francesco di Padova; ma si lasciò indurre (come narrano i ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] Ansa, nonché dalla fondazione, in quella città, del monastero familiare del Salvatore. È inoltre probabile che il figlio Adelchi fosse vita era stato costretto ad associarsi il nipote Ildeprando. Istituita fin dall'inizio del regno, la coreggenza di ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] lino. La convinzione che la continuità dell'impresa familiare esigesse un'istruzione agraria completa lo indusse a iscrivere migliorie per i porti di Genova e di Ancona e l'istituzione di una commissione di studio per la ferrovia transalpina. Furono ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] la massoneria, che con le sue influenti ramificazioni nelle istituzioni e nella stampa dell'epoca e con la sua concezione a completamento di un anno difficile e doloroso anche sul piano familiare: il 4 luglio, a causa di una breve ma implacabile ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] sposandosi con Lucietta di Daniele Dolfin, prosegue la linea familiare; Pietro (1554-1596) provveditor a Veglia; Leonardo mantenuta "la sua parola", la cui "fede" è "immaculata", istituisca in prima persona "un luogo sicuro, un banco fidel che ricevi ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] suo marito, legata molto profondamente per l'educazione familiare ricevuta alla tradizionale religiosità della fede cattolica.
Morta fu favorito lo sviluppo del liceo universitario e l'istituzione di scuole di mutuo insegnamento. Ma queste riforme si ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] città. Anche di questo Collegio, sia al momento della sua istituzione, sia nei successivi rinnovi, il G. fu membro. Ne suoi più lusinghieri successi. Nel 1390 la società a stretta composizione familiare tra il G. e il fratello Bonifacio si aprì a un ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] dall'incarico a causa della nomina a membro del Senato di nuova istituzione.
Fece un ultimo viaggio a Parigi nel 1810, come capo ( delle opere di Pietro Verri, V, Scritti di argomento familiare e autobiografico, a cura di G. Barbarisi, Roma 2003 ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...