GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] iniziando nel 1599 come protonotario apostolico, cameriere segreto e familiare di Clemente VIII, dal quale era stato concesso con I. I caratteri tipografici, in particolare, dopo l'istituzione della congregazione di Propaganda Fide nel 1622, erano ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] rimasto senza figli, aveva disposto che il patrimonio familiare passasse ai nipoti Francesco e Accorso, e che il tutto 18 pezzi, tutt'ora conservati nell'archivio della pia istituzione (Arezzo, Archivio della Fraternita dei Laici, Benefattori, nn. ...
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GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] palazzo lateranense e la famiglia egemone. L'uso di coinvolgere nel governo l'intero clan familiare, un sistema che favoriva il controllo capillare delle istituzioni e del territorio, è ben chiarito da Ugo di Farfa che, riferendosi alle vicende della ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] sua stessa formazione e dalla tradizione familiare a interessarsi di problemi economici nella suo tempo, II, Bari 1977, ad indicem; R. Schippisi, Un'istituzione giordaniana: il Gabinetto di lettura di Piacenza, in Cultura piacentina tra Sette ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] sede furono poste le basi per la istituzione della Commissione internazionale per le malattie professionali della un figlio, Gian Battista, con il quale si estinse la linea familiare.
Fonti e Bibl.: Necr. in Annali di ostetricia e ginecologia, ...
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DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] magister stratarum e il 15 febbr. 1474 fu testimone all'atto di istituzione di una cappella della famiglia Damiani nella chiesa dei Ss. Celso e che questo testo (scritto per uso privato e familiare) possiede anche una peculiare freschezza e genuinità, ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] familiare, in gioventù si dedicò, insieme con la sorella Emira, alla pittura, alla storia dell'arte, alla storia dell della concessione di alcuni exequatur. Il via libera all'istituzione di una prefettura apostolica in Eritrea rese nel contempo ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] Verona, come in altre città della Repubblica veneta, reggeva istituzioni scolastiche di un certo prestigio. Fu subito inviato a Venezia un breve periodo nel liceo convitto, godendo della familiare amicizia del Pindemonte, di Alessandro Carli, di ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] poteva certo abdicare al ruolo cui storia cittadina, epopea familiare, formazione personale lo destinavano, tanto più in un momento prima, il 3 marzo, a Carlo V, per l'istituzione appunto della nuova Repubblica e per ottenere la conferma dei privilegi ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] 1858.
Alla sua scomparsa l'impresa conservava il suo carattere familiare ed era incentrata sulla produzione dell'acido borico (nel 1860 a Parigi (un insegnamento elementare di chimica era stato istituito a Livorno) -, il L. non riuscì a organizzare ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...