CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] C. accettò il principio che al privato fosse consentita l'istituzione di scuole e che le scuole statali e private dovessero avere del bambino (1930); della preparazione all'educazione familiare (1931); della letteratura per l'infanzia (1932 ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] intimità scientifica ed una salda amicizia, cementata in seguito da un vincolo familiare, quando il C., laureatosi nel 1877, pochi giorni prima della Rieti, della quale il C. aveva suggerito l'istituzione: si dovettero pertanto in buona parte a lui i ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] ), il romanticismo italiano e francese - dove l'istituzione linguistico-letteraria ha subito stravolgimenti. L'intenzione di ridicolo quando atteggia la sua bocca d'oro a quel tono familiare o popolare ch'era stato la prima ambizione del romanticismo ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] cui seppe interpretare esigenze e aspettative, e con le istituzioni locali e nazionali. Fin dall'inizio della sua impresa, Elisa Häberlin, costituì nel 1923 una società anonima tutta familiare, designando come direttori, e in seguito suoi successori, ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] racchiude il patrimonio ereditario individuale, familiare, razziale e i cui quattro Strategie politiche ed esigenze scientifiche: il ruolo di N. P. nell’istituzione e nell’organizzazione dell’Università di Bari, in Annali di storia delle università ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] detenuti fino ad allora dai capitani del popolo. Fu istituito inoltre un consiglio di quindici membri scelti fra i popolari alle ragioni politiche si univano risentimenti e motivi di inimicizia familiare: il B. aveva dato in sposa la propria figlia ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] tradizione muratoriana va certo ridimensionata. Persino l'istituzione dell'università con provvedimento dell'ottobre del con una Lombardia rigurgitante di armati; nell'ambito familiare poi i fratelli dell'amato Cesare Ignazio erano elemento ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] il 1590 il C. si trasferì a Napoli come familiare di Ottavio Acquaviva, creato da Gregorio XIV cardinale nel 1590 del poeta pitocco giudice della storia e nel contempo istituzione storica verificabile nelle epoche di più sicura civiltà. Rappresenta ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] ) Olimpia Aldobrandini, ricca erede di un cospicuo patrimonio familiare, nonché vedova di Paolo Borghese. La scelta della la riappacificazione con Innocenzo X, il quale di lì a poco istituì la primogenitura e il fedecommesso sui beni di famiglia. La ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] secolo fu comunque l'epoca più serena e feconda nella vita familiare e scientifica. del C., che si aprì anche a interessi materiali in un incerto domani, egli promosse nel 1924 la istituzione, presso l'Accademia dei Lincei di cui fin dal 1911 ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...