ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] gruppo chiuso, in stretto rapporto alla condizione familiare e professionale, come parte dell'ordine istituzionale. ma derivare da un provvedimento dell'autorità amministrativa che istituisce l'ente (associazione obbligatoria o coattiva), al quale le ...
Leggi Tutto
Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] Loreggia (Padova) nel 1883, ma il grande sviluppo di tale istituzione si ebbe quando i cattolici se ne appropriarono per farne il e artigiani, titolari di una piccola impresa individuale familiare o appartenente alla categoria delle piccole e medie ...
Leggi Tutto
Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] Forme di associazione precedenti e più primitive, di tipo sessuale, familiare o monarchico, hanno tutte origine dalla natura e dal bisogno ai Romani di San Paolo: "I poteri che esistono sono istituiti da Dio" (Rom. 13, 1). Ma la situazione disperata ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] scopo progettando la Cassa de' censi, prestiti ed annualità,istituita dal Consiglio generale della città di Torino nell'aprile 1795, ,Torino 1884, p. 3).
Fonti e Bibl.: Sull'archivio familiare, vedi la voce Balbo Cesare, in Diz. Biogr. degli Italiani ...
Leggi Tutto
Tiziano Treu
Mario Carta
Pensioni
Tra necessità economica
e sostenibilità sociale
La riforma
delle pensioni,
una necessità
non solo italiana
di Tiziano Treu
28 luglio
Dopo un acceso dibattito la Camera [...] Italia (gli ammortizzatori sociali, il welfare familiare, le politiche attive del lavoro, l' calcoli contenuti nel rapporto nazionale, e ripresi nella Relazione congiunta dalle istituzioni comunitarie, a questa data la spesa pubblica per le pensioni ...
Leggi Tutto
Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] ' è stato incoraggiato dalla scarsità di rapporti con le istituzioni locali nei paesi d'immigrazione, dovuta alla condizione di numero di relazioni primarie di natura parentale, etnica, familiare, nazionale e territoriale tra i membri delle imprese ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] chiamato in conseguenza della posizione sociale, familiare ed ecclesiastica raggiunta, di patrimoni assai l'abolizione della solita gabella di esportazione, egli chiedeva l'istituzione di una decima,cioèdi un tributo unico, di facile esazione ...
Leggi Tutto
Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] primari della formazione della personalità sono di ordine familiare, mentre tutti gli altri processi sono di carattere Non vi è alcun vantaggio a trattenere il delinquente in una istituzione per gli esami: la clinica criminologica non può essere un ...
Leggi Tutto
La riforma della filiazione
Gilda Ferrando
La riforma del 1975 aveva “quasi” parificato i figli nati nel e fuori del matrimonio, ma non completamente. La l. 10.12.2012, n. 219 unifica la condizione [...] . 44, l. adoz.). Essa costituisce, tuttavia, un aspetto di quella vita familiare che l’art. 8 della CEDU e l’art. 7 della Carta di il 29 maggio 2012 – Delega al Governo per l’istituzione presso i tribunali e le corti d’appello delle sezioni ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] e perfino dell'inglese, lingua poco diffusa ma familiare nella cerchia degli eruditi fiorentini in contatto con Verga, Da "cittadini" a "nobili". Lotta politica e riforma delle istituzioni nella Toscana di Francesco Stefano, Milano 1990, pp. 13-111; ...
Leggi Tutto
familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...