SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] da quelle distintamente elaborate per il consortium familiare, per la politio, per la societas società. Il merito di avere dato un riconoscimento giuridico a questa nuova istituzione degli usi mercantili spetta a J.-B. Colbert (v.), che preparò ...
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VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] Le ragioni che hanno militato a favore dell'istituzione di questo tributo sono di ordine comunitario e di ordine interno.
Da un 5) la destinazione di beni al consumo personale o familiare dell'imprenditore e ad altre finalità estranee all'esercizio d ...
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TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] contrario alla successione legittima o annullarla addirittura mediante l'istituzione di un altro erede. Un caso speciale della il più degno, attribuendogli la qualità di capo del gruppo familiare. Il punto debole di questa dottrina è nel fatto che ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] e attinenza con la sfera personale e familiare del testatore. Un modo di esprimersi consolidato tra i giuristi designa queste come disposizioni testamentarie 'atipiche': delle tipiche, patrimoniali (istituzione di erede, legato), esse condividono in ...
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SALARIO
Ester Capuzzo
(XXX, p. 493; App. II, II, p. 771; III, II, p. 648)
Sul piano lessicale è ricorrente la confusione che si registra a diversi livelli, da quello legislativo a quello giurisprudenziale, [...] .
Nell'ambito del sistema retributivo italiano, infatti, con l'istituzione della Cassa per la gestione degli assegni familiari (creata nel integrativa del s. in assegno per il nucleo familiare dal momento che tale elemento integrativo viene erogato in ...
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LEGATO (fr. legs; sp. legado; ted. Legat, Vermächtniss; ingl. legacy, bequest)
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Diritto romano. - È probabile che nelle origini del diritto romano il legato fosse una [...] certa quantità e qualità di beni: il vero patrimonio familiare non può essere sottraHo alla famiglia e al suo nuovo 2063. Il legato può essere invalido fin dal momento della sua istituzione, quando manchi di uno dei requisiti essenziali per la sua ...
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MINORENNI
Giuseppe VELOTTI
Delinquenza minorile (App. II, 11, p. 330). - Il problema della delinquenza minorile è sempre aperto e diviene sempre più pressante in rapporto al continuo e tumultuoso dinamismo [...] agglomerati urbanistici, la promiscuità delle convivenze, la carenza familiare e sociale, l'analfabetismo, la stampa, gli trascorsi. All'uopo, in ciascun distretto di Corte d'appello sono istituiti il Tribunale per i minorenni e la sezione di Corte d' ...
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PREVIDENZA e SICUREZZA SOCIALE (XXVIII, p. 228; App. I, p. 952; II, 11, p. 608; III, 11, p. 483)
Giorgio Cannella
SOCIALE Nel periodo dal 1960 al 1975 gli studi intorno alla s. sociale hanno chiarito [...] il conseguimento delle finalità per le quali sono state istituite. Le forme di assistenza sociale, invece, sono realizzate individuo nella sua natura umana, inserito nel proprio nucleo familiare e membro della collettività, che può venire a trovarsi ...
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PENITENZIARIO, SISTEMA (XXVI, p. 672)
Franco Mencarelli
Al momento della riforma del 1975 il s. p. italiano era sostanzialmente ancora quello configurato dal regolamento penitenziario del 1931, per quanto [...] dell'arresto. Sezioni di case di arresto possono essere istituite presso le case di custodia mandamentali o circondariali; 2) delitto e adempia puntualmente agli obblighi di assistenza familiare. Il servizio sociale controlla la condotta del soggetto ...
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NOTARIATO
Ester Capuzzo
(v. notaio, XXIV, p. 973; App. I, p. 900)
L'intera materia, regolata dalla l. 16 febbraio 1913 n. 89 e da successivi decreti, è stata sostituita dal d. interministeriale 12 dicembre [...] famiglia; la dichiarazione dell'esistenza dell'impresa familiare. Rilevanti sono gli obblighi che il legislatore tributario tre anni, eletti tra i notai in esercizio. L'istituzione di un siffatto organismo ha permesso alla categoria notarile di ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...