JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] figli nel quartiere di Porta Capuana. L'ambiente familiare era profondamente religioso, tanto che Domenico aveva dei suoi interessi, fu portato consequenzialmente ad auspicare l'istituzione di una università cattolica; una presa di posizione per ...
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PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] dal padre Ettore era stata designata erede del patrimonio familiare perché maritata all’interno del lignaggio, a detrimento della eletto membro della Deputazione del Regno, la massima istituzione rappresentativa della nazione siciliana, ed entrò a far ...
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FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] passione politica a prevalere e il F., seguendo una tradizione familiare che aveva già portato in Parlamento i cugini Ludovico ( Cutrufelli, ai primi di agosto del 1920, promosse l'istituzione di un comitato parlamentare d'inchiesta con il compito di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Paolo detto Paolo il Bello
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale Enrighetto [...] profonde, forse legate alla spartizione del ricco patrimonio familiare e, di certo, non estranee alle complesse contese funzioni, però, si interruppe di fatto a causa dell'istituzione del difensore delle arti, una nuova magistratura che, alla fine ...
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PENNA BUSCEMI, Ottavia
Enza Pelleriti
PENNA BUSCEMI, Ottavia. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 aprile 1907 dal barone Francesco e dalla duchessa Ignazia (Ines) Crescimanno.
Terzogenita di cinque [...] ’emancipazione delle donne. Erede di una solida tradizione familiare di impegno politico – il nonno paterno Guglielmo, nazionali e interrompendo ogni rapporto con la politica e le istituzioni, si ritirò a vita privata trovando rifugio, dopo la ...
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GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome e figlio del conte Guido (I), nacque intorno alla metà del X secolo.
Suo padre discendeva da Tegrimo (I) e da Engelrada, figura di rilievo [...] piano orizzontale, con una gestione del patrimonio familiare che sembrerebbe coinvolgere, almeno in momenti e mirava anche a estendere un controllo sempre più stretto sull'istituzione episcopale: la pergamena è infatti relativa a una donazione ...
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DELLA GRECA, Oddone
Michele Franceschini
Figlio di Guido, nacque ad Orvieto nella seconda metà del sec. XII. Le fonti non consentono di precisare il rapporto di parentela che intercorreva tra il D. [...] e che appartenevano con molta probabilità allo stesso ramo familiare.
Il D., comunque, risulta attivo nella politica orvietana 1250 i popolari acquistarono un maggior potere con l'istituzione della magistratura del capitano del Popolo e dettero nuovo ...
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FIESCHI, Matteo
Giovanni Nuti
Nato nella prima metà del secolo XV, era figlio di Ettore e di Bartolomea Fieschi di Canneto; suoi fratelli furono Giorgio, Giacomo, Paride e Niccolò.
Il F. appartenne [...] con altri l'incarico di raccogliere le indulgenze che erano state istituite per il soccorso della colonia genovese di Caffa, sul Mar Nero una scelta inusuale rispetto alla politica del suo ramo familiare, un omonimo del F., Matteo di Daniele, ...
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GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome, figlio del conte Tegrimo (II) e di Ghisla, nacque intorno agli anni Settanta del X secolo.
Gli esordi della vita attiva del G. videro l'uscita dei [...] storia dei Guidi, ossia il rafforzamento familiare avvenuto proprio grazie a un'accorta politica 317) accanto alla cattedrale - S. Zeno - di Pistoia, città e istituzione ecclesiastica con le quali si possono seguire i rapporti della famiglia fin dal ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] . di notai e giudici, il G si dedicò alla. professione familiare, e fu nominato notaio da Filippo de Berzanore, conte di Engera -73.
Nei suecessivi quindici anni il C. fu un'istituzione alla corte carrarese di Padova, dove fu testimone di molti ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...