ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] Nevers fece ritorno a Mantova con i suoi, la vita familiare fu caratterizzata da gravi tensioni, provocate dalle divergenze politiche tra di E. nell'alta aristocrazia asburgica fu l'istituzione dei primi Ordini nobiliari femminili, modellati sugli ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] Talamone (VI, 48, 61; VII, 32; VIII, 11, 63); l'istituzione del Monte nuovo, 1358 (VIII, 71), il protettorato su Volterra (X, 67 , un mezzo secolo, il codice Guadagni riapparve nell'archivio familiare dei baroni Ricasoli di Firenze (v. N. Rodolico, ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] di diverse case urbane e soprattutto dell'antico palazzo familiare di S. Domenico. Le tenute ormai ereditate dal fu anche assunto alla Revisione dei conti, assunteria di nuova istituzione da parte dei riformatori col compito della revisione annua dei ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] finché verso i venti anni il D. costituì un nucleo familiare con la madre ed il fratello gemello Miliano, restando in che pure nel '400 la Comunità fiorentina favoriva (vedi l'istituzione del Monte delle doti), ed il dichiarato distacco dai fratelli ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] d'Orléans. Già all'inizio del 1534 il G. era considerato "familiare" di Clemente VII e quindi del neoeletto Paolo III: con quel ricorso al doge e al Consiglio dei dieci. L'istituzione veneziana deliberò che venisse chiamato il Della Casa al difficile ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] tassazione diretta dei consumi di prima necessità, l'istituzione di monopoli da appaltare anche a stranieri, protezionismi vari Camera ducale.
Pure da ascriversi a una concezione familiare dinastica è l'intensa, appassionata, prestigiosa attività di ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] della prima età comunale. Giovanni Villani li colloca nel gruppo familiare degli Scolari. Un Ranieri di Ugo Della Bella fu console dei nei confronti di un governo che, nonostante l'istituzione del priorato delle arti, era rimasto saldamente nelle ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] il suo secondogenito Piero perse gran parte dell'eredità familiare, pur mantenendo una rilevante posizione politica. Si alleò nell'aprile 1478 fu nominato nei Dieci di balia, istituzione che fu responsabile del proseguimento della guerra nei due ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] dell'Arno, nel quartiere di Ponte, ma il nucleo familiare di Jacopo e del figlio Cello (il ramo che qui Pisa)meritano di essere sottolineati: il rapporto che stabilisce tra l'istituzione del dogato e il desiderio di pace di non meglio precisati " ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] canonichesse di Gandersheim (il più antico convento familiare della famiglia imperiale) la protezione pontificia, le proprio e del duca di Boemia Boleslao II chiese l'autorizzazione a istituire un vescovado con sede nella chiesa di S. Vito a Praga e ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...