Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] anziché la garanzia di un lavoro(76).
Nel 1815 l’orfanotrofio alle Terese era diventato la sede definitiva dell’omologa istituzione femminile e i 110 orfani maschi erano accolti nell’ex convento dei Gesuati, di qui il nome dell’orfanotrofio maschile ...
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Naturalista e medico italiano (Pinerolo 1761 - Piscina, Torino, 1834), prof. dapprima di istituzioni mediche (1789), poi (1799) di patologia all'univ. di Torino, dalla quale fu allontanato nel 1814 per [...] le sue idee liberali. Col suo Nomenclator linnaeanus florae pedemontanae (1790) e le Réflexions sur les ouvrages de C. Allioni (1817) diede notevole contributo alla storia della botanica piemontese. Introdusse ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] 1984 dalla Scuola normale superiore di Pisa e dal J. Paul Getty Trust di Los Angeles fu un invito a tutte le istituzioni italiane e straniere a riferire su progetti e realizzazioni. Si iniziò così un'esplorazione in fieri che mirava a offrire, in un ...
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Storico francese (Dommartin-lès-Remiremont 1906 - Parigi 1981), dal 1949 prof. di istituzioni medievali e moderne all'Institut Catholique di Parigi, di cui fu preside (1964-70); direttore della École des [...] chartes (dal 1970). Si è occupato soprattutto di storia francese dei secoli 13º-16º. Tra le opere principali: Le cardinal François de Tournon (1951) e L'idée d'empire en France à l'epoque de Charles Quint ...
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Giurista e uomo politico italiano (Pozzallo, Ragusa, 1904 - Firenze 1977), prof. di istituzioni di diritto romano (dal 1933), ha insegnato nell'univ. di Firenze. Deputato democristiano alla Costituente, [...] poi al parlamento; sottosegretario di stato al ministero del Lavoro (1948-49); sindaco di Firenze (1951-57 e 1961-66). È noto in Italia e fuori per le sue tesi sociali di chiara ispirazione evangelica ...
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È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] Augusto a 16 anni, dopo i quali il soldato aveva diritto al congedo e al praemium militiae, pagato dall'aerarium militare istituito a tale scopo. Per le difficoltà del reclutamento, si cercava però di trattenere in servizio il più a lungo possibile i ...
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Yi
Dinastia reale coreana (1392-1910). Fondata da Yi Song-gye, introdusse istituzioni di tipo cinese; rimase fedele ai Ming e poi, con minor autonomia, ai Qing. Tuttavia, lasciò ampio potere all’aristocrazia [...] Yangban e dal Seicento fu isolazionista, generando una fase di decadenza, fazionalismo e impoverimento, dal quale nel 19° sec. sgorgò la rivolta dei Tonghak ...
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Giurista (Corigliano Calabro, Cosenza, 1891 - Roma 1985). Prof. univ. dal 1936, ha insegnato istituzioni di diritto pubblico in varie università e diritto costituzionale italiano e comparato a Roma. Deputato [...] : L'ordinamento del governo nel nuovo diritto pubblico italiano (1931); La volontà e la causa nell'atto amministrativo e nella legge (1935); La costituzione in senso materiale (1940); Istituzioni di diritto pubblico (1949; 8a ed., 2 voll., 1969). ...
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GIAMAICA (XVI, p. 949)
Roberto Almagià
Ordinamento. - Dal 1944 l'isola ha istituzioni parlamentari proprie: una Camera di rappresentanti (32) eletta a suffragio universale da tutti gli adulti, una Camera [...] Alta ed un Consiglio esecutivo o Consiglio dei ministri (12). La Gran Bretagna è rappresentata da un governatore in capo assistito da un Consiglio privato. Il 3 gennaio 1958 la G. è entrata a far parte ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] La dedizione di Brescia a Milano, p. 35.
89. F. Cusin, Il confine orientale, I, pp. 319-322.
90. G. Cozzi, Politica, società, istituzioni, pp. 210-216.
91. Ibid., p. 211.
92. J.E. LAw, Venetian Mainland State, p. 167; J.S. Grubb, Firstborn of Venice ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...