L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] i peggiori eccessi e gli atti di crudeltà e di abuso che si verificavano nel sistema privato, prendendo a esempio anche istituzioni gestite da volontari già esistenti e ben funzionanti come il St. Luke's Hospital for the Insane di Londra e lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La formazione professionale tra filantropia e istituzioni
Elena Canadelli
Il contributo della filantropia: uno sguardo d’insieme
Dagli inizi dell’Ottocento alla prima metà del Novecento l’istruzione [...] le Scuole di meccanica e di chimica applicate alle arti, che nel 1852 confluirono nel Regio Istituto tecnico di Torino, istituito dal ministero e arricchito da un Museo mineralogico ordinato da Sella.
Come aveva già fatto nel lungo resoconto a stampa ...
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La Banca Centrale Europea (BCE) è una delle istituzioni dell'Unione Europea (UE). Istituita con il Trattato di Maastricht (1992) e costituita il 1° giugno 1998, ha sede a Francoforte. Dal 1° gennaio 1999 [...] personalità giuridica distinta da quella dell’UE e piena indipendenza sia dai governi dei paesi membri, sia dalle altre istituzioni e dagli organi comunitari (art. 282, n. 3 del Trattato sul funzionamento dell’UE). I componenti dei suoi organi ...
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Insieme di interventi e di prestazioni erogati dalle istituzioni pubbliche, mirato a tutelare i cittadini dalle condizioni di bisogno e a coprire determinati rischi (Welfare state). Le prestazioni sono [...] finanziate mediante l'imposizione fiscale oppure attraverso un fondo costituito dai contributi versati dai cittadini (Pensione).
Voci correlate
Previdenza sociale
Pensione
Welfare stat ...
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Giurista (Atripalda 1701 - Napoli 1762), dapprima prof. di istituzioni canoniche, diritto romano e diritto feudale nell'univ. di Napoli, poi in magistratura, ove raggiunse il grado di presidente della [...] Regia Camera sommaria. Tra le sue opere: De iureconsulto, sive de ratione discendi interpretandique iuris civilis libri II, 1726; Difesa della giurisprudenza, 1744 (concepita in riferimento polemico ai ...
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eurovalute
Depositi in valuta detenuti presso banche e istituzioni finanziarie europee. Le e. usufruiscono di una particolare libertà di contrattazione, in quanto confluiscono in depositi presso istituzioni [...] bancarie e finanziarie fuori dal Paese che ha emesso la valuta e che usufruiscono di una particolare libertà di contrattazione in quanto sottratti ai controlli dei rispettivi governi. Il mercato in cui ...
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Giurista italiano (n. Addis Abeba 1938); professore di istituzioni di diritto pubblico (dal 1972), di diritto costituzionale (dal 1974) e di diritto amministrativo (dal 1977) nell'Università di Bologna, [...] dal 1985 al 2000 ne è stato rettore. Nel 1993 gli è stata conferita la Legione d'onore. Nominato nel 1999 vicepresidente del consiglio di amministrazione dell'Istituto della Enciclopedia Italiana, ha poi ...
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Consiglio dell’Unione Europea
È una delle principali istituzioni dell’Unione Europea (UE), formalmente denominato Consiglio dell’Unione o, semplicemente, Consiglio. È formato dai rappresentanti degli Stati [...] costituiscano almeno il 65% della popolazione dell’UE).
Il Consiglio dell’Unione non va confuso con il Consiglio europeo, altra istituzione dell’UE, formata anch’essa dai rappresentanti degli Stati membri, ma al livello di capi di Stato o di governo ...
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mutualità Nel linguaggio giuridico e sociologico, complesso di istituzioni a base associativa regolate dal principio dell’aiuto scambievole e delle prestazioni reciproche. Ciò che caratterizza il fenomeno [...] della m. è la sua volontarietà e l’assenza del fine di lucro. Da tale definizione appare chiaro che il termine m. non è usato in senso proprio quando lo si adopera per designare gli enti e le organizzazioni ...
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mutualismo
Nel linguaggio giuridico e sociologico, complesso di istituzioni a base associativa regolate dal principio dell’aiuto scambievole e delle prestazioni reciproche, per il quale ciò che oggi [...] si dà all’associazione o alla società potrà domani essere restituito, senza che vi sia necessaria corrispondenza tra prestazioni date e prestazioni ricevute. Ciò che caratterizza il fenomeno è la volontarietà ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...