GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] intercomunali di quei decenni si sarebbe altresì schierata con la fazione dei populares, che in quegli anni acquisì il controllo delle istituzioni cittadine.
Gli anni della giovinezza e della formazione di G. sono avvolti da un alone d'ombra da cui è ...
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ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] : E. Besta, in Studi sassaresi, III [1924], pp. 1-8) nel quale sottolineava le "benemerenze" del Besta nello studio delle istituzioni giuridiche sarde.
Sin dai primi lavori l'E. non si presentava però come uno studioso dagli interessi limitati alla ...
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TROTTI, Giovanni Battista
Alessandra Dattero
TROTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Milano nel 1569. Era figlio primogenito di Camillo e di Laura, figlia naturale di Giambattista Liscati. La sua famiglia [...] da Francesco II Sforza a Filippo V, in Archivio storico lombardo, XCVII (1970), pp. 59-156; U. Petronio, Il Senato di Milano. Istituzioni giuridiche ed esercizio del potere nel Ducato di Milano da Carlo V a Giuseppe II, Milano 1972, pp. 185-191; G ...
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ABELLO, Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Torino il 18 genn. 1870, e ivi laureatosi in filosofia (1892) e in giurisprudenza (1894), conseguì la libera docenza in diritto civile nel 1899, dopo aver pubblicato, [...] civile italiano. I. Parte generale,Torino 1904), dal 1904 al 1907 insegnò diritto civile e istituzioni di diritto romano nell'università di Urbino e istituzioni di diritto privato e diritto commerciale e industriale a Torino nella R. Scuola super. di ...
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ACQUADIA (Acquadies), Felice
Fausto Nicolini
Nacque a Campagna (Terra di Lavoro) il 1 dic. 1635, da Giovan Battista, che morì combattendo a favore della Spagna nel 1648, e da Fillide Mollis. Dal 1657 [...] nell'aula dell'A. nel momento in cui questi ricordava Ermanno Vulteio come "il migliore di quanti mai scrissero nelle istituzioni civili","la qual parola" - aggiunge il filosofo - "riposta dal Vico in memoria fu una delle principali cagioni di tutto ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] l’a.a. 1841-42 il M. dovette dunque aggiornare il suo insegnamento e pubblicò, perciò, a dispense in italiano le Istituzioni di diritto civile (Torino 1841, ma con le ultime parti apparse solo nel 1844), da mettere a disposizione degli studenti di 1 ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] In questo senso, e cioè perché era un musicista indipendente e non al servizio di un qualche principe o di una qualche istituzione ecclesiastica o accademica, come era costume dell'epoca, va intesa quell'insistenza con la quale egli si definisce e si ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] (Milano 1929) - ebbero tra il 1933 e il 1972, sempre a Milano, oltre dodici tra ristampe e nuove edizioni: le Istituzioni di diritto canonico, poi Nozioni di diritto canonico, raggiunsero tra il 1936 e il '70 (sempre a Milano) le dodici edizioni ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] di Z. Ciuffoletti - L. Rombai, Firenze 1989, pp. 201-232; M. Verga, Da cittadini a nobili: lotta politica e riforma delle istituzioni nella Toscana di Francesco Stefano, Milano 1990, ad ind.; Le carte di Antonio Cocchi, a cura di A.M. Megale Valenti ...
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BOLOGNETTI (Bologneti, Bolognetto, Bolognettus), Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1506 da Teseo, di condizione borghese, senza legame alcuno di parentela con la famiglia nobile dei Bolognetti. [...] in utroque il 2 ag. 1533. Subito ammesso nel Collegio dei giudici, veniva in quell'anno stesso chiamato alla cattedra di istituzioni nello Studio cittadino che teneva fino al 1537, quando passava alla "lectura Digesti Veteris". Nel 1540 da Bologna si ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...