SCHUPFER, Francesco
Natale Vescio
– Nato a Chioggia, il 6 gennaio 1833, da Francesco, che esercitava il ruolo di pretore, e Anna Duse Masin, studiò giurisprudenza a Innsbruck e, successivamente, [...] di diritto romano (1866) e, successivamente, ottenne il ruolo di ordinario (1868), con l’aggiunta dell’incarico di istituzioni di diritto romano (a partire dal 1873).
Negli anni padovani, sviluppò un ampio piano di lavoro, che non trascurava ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] principale del radicalismo rivoluzionario d'Alba, di Asti e delle terre circostanti.
Sosteneva allora apertamente che le istituzioni repubblicane erano assai più adatte di quelle monarchiche per incrementare il commercio e l'agricoltura di ogni paese ...
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COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] dipingere fra il secondo e il terzo decennio del '500, occupandosi prevalentemente di lavori a fresco commissionatigli da istituzioni pubbliche e private. Alcune opere dell'artista sono andate distrutte per la demolizione o il rifacimento di edifici ...
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AUDISIO, Guglielmo
Francesco Corvino
Nacque a Bra (Cuneo) il 27 genn. 1802, di famiglia popolana, e fatti i primi studi nel seminario della sua città natale, si laureò in filosofia e teologia all'università [...] Carlo Alberto preside della R. Accademia ecclesiastica di Superga, ove insegnò eloquenza sacra, teologia morale, diritto canonico e istituzioni di diritto romano. Nel 1839, a Torino, pubblicò le Lezioni di eloquenza sacra, l'opera sua più fortunata ...
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CASANOVA, Ludovico
Giorgio Rebuffa
Nato a Genova l'8 dic. 1799, studiò al liceo allora detto "Imperiale" e, dopo aver terminato gli studi in filosofia a soli sedici anni, a ventuno si laureò in giurisprudenza [...] "dottore colleggiato" nella facoltà di legge. Due anni dopo, sempre nella medesima facoltà, venne nominato professore di istituzioni civili, succedendo in tale cattedra a Marco Compareto. Dopo sei anni, nel 1843, venne rimosso da questo insegnamento ...
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RUFFILLI, Roberto
Paolo Pombeni
RUFFILLI, Roberto. – Nacque a Forlì il 18 febbraio 1937. Il padre, Antonio, era operaio tubista e la madre casalinga.
Si formò nell’oratorio salesiano di San Luigi, dove, [...] a Enzo Balboni.
Come giovane studioso esordì nel 1962, contribuendo alla collana Archivio dell’ISAP con un saggio sulle istituzioni culturali e nel 1965 alla collana Quaderni con un saggio sui precedenti storici di un ente intermedio fra Provincia e ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] lesene raccordate ai marcapiani aggettanti.
Nel corso degli anni Venti e Trenta furono numerosi gli incarichi da parte di istituzioni religiose, prevalentemente per le sedi romane: del 1925 il convento delle carmelitane in via dei Tre Orologi e l ...
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ROSSI, Rolando
Fabrizio Pagnoni
– Nacque attorno alla metà degli anni Ottanta del Duecento da Guglielmo e da Donella da Carrara: era forse il maggiore dei figli maschi (Litta, 1837, tav. II).
Esule [...] 1280-1400, a cura di D. Norman, New Haven-London 1995, pp. 169-194 (in partic. pp. 170-181); G.M. Varanini, Istituzioni, politica e società nel Veneto (1329-1403), in Il Veneto nel medioevo. Le signorie trecentesche, a cura di A. Castagnetti - G.M ...
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FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] obiettivo di favorire gli interessi della famiglia.
Trasferitosi a Napoli, pose solide basi in alcune cruciali istituzioni cittadine, presupposto della sua ascesa politica. Non ancora quarantenne, fu eletto consigliere per Castellammare della Camera ...
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ARANGIO-RUIZ, Gaetano
Roberto Abbondanza
Nato il 18 apr. 1857 ad Augusta (Siracusa) da Vincenzo Arangio e da Agata Ruiz, si trasferì giovanissimo a Napoli, dove, nel 1879, si laureò in giurisprudenza [...] Giorgio Arcoleo, nel periodo in cui questi fu al governo (1895-1897).
Dopo aver pubblicato nuovi impegnativi lavori, Istituzioni e leggi costituenti (Milano 1892) e Le associazioni e lo Stato (Napoli 1895), giunse nel 1898 alla Storia costituzionale ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...