Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] la prima b. pubblica fu fondata da Asinio Pollione sull’Aventino (39 a.C.); in età imperiale, dopo la Palatina istituita da Augusto, altre b. sorsero per iniziativa di Tiberio, Vespasiano, Traiano (la b. Ulpia nel Foro traianeo sopravvisse a tutte ...
Leggi Tutto
Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] antico è anche il g. zoologico del Jardin des plantes di Parigi, creato nel 1793 con gli animali provenienti dallo zoo di Versailles, istituito nel 1662 da Luigi XIV. Eugenio di Savoia nel 1716 fondò a Vienna un g. zoologico, che divenne uno dei più ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] è di 2.630,57 km2, la popolazione ammonta a 155.973 unità (stima del 1976).
Dal 1972 sono, inoltre, stati istituiti diversi circondari, distribuiti su varie regioni. A tutto il 1977 il loro numero complessivo era di 12: Biella, Pinerolo, Alba-Bra ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] origine forse pertinenti a brani dell'arredo liturgico longobardo; sulla base dell'impianto planimetrico e della tessitura muraria si può istituire un raffronto con la chiesa di S. Alessandro a Fara Gera d'Adda (prov. Bergamo), eretta tra la fine del ...
Leggi Tutto
URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] suo ammontare è determinato come differenza tra il valore che il terreno assumerebbe ad opera eseguita o ad uso istituito, conformemente al permesso di pianificazione, ed il valore del fondo - nell'ipotesi che tale permesso fosse negato.
Una apposita ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] . 60-65.
27 P. Picardi, Roma, segni, cit., pp. 155-171.
28 M. Bencivenni, R. Dalla Negra, P. Grifoni, Monumenti e istituzioni, I, La nascita del servizio di tutela dei monumenti in Italia 1860-1890, Firenze 1987; A. Gioli, Monumenti e oggetti d’arte ...
Leggi Tutto
GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] dell'abate commendatario Eginardo, biografo di Carlo Magno, che ottenne da Ludovico il Pio (814-840) per le due istituzioni la conferma del privilegio d'immunità, già concesso dal suo predecessore.Nell'edificio a tre navate scoperto durante gli scavi ...
Leggi Tutto
Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] oltre 1.600.000 ha, pari a circa il 5,4% della superficie nazionale. Cinque sono i p. storici, i primi a essere stati istituiti: P. del Gran Paradiso (Valle d’Aosta, Piemonte, 1922), P. d’Abruzzo (1923, dal 2001 P. d’Abruzzo, Lazio e Molise), P. del ...
Leggi Tutto
FRANCOFORTE sul Meno
M. Delle Rose
(ted. Frankfurt am Main)
Città della Germania (Assia) sulle rive del Meno, circondata dai massicci del Taunus, del Vogelsberg e dell'Odenwald.Quasi completamente distrutta [...] probabilmente divenuto anche postazione militare, fu parzialmente inglobato in nuove mura di difesa e in seguito ospitò per lo più istituzioni cittadine, funzione definitivamente attestata a partire dal 1333.Tra la fine del sec. 12° e l'inizio del 13 ...
Leggi Tutto
In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] ; ed è proprio quando domanda e offerta si realizzano e incontrano liberamente – pur nel rispetto delle leggi e delle istituzioni vigenti in un dato paese – che si dovrebbe parlare di economia di m., mentre il termine si usa spesso impropriamente ...
Leggi Tutto
istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...