LERIDA
M. Durliat
LÉRIDA (lat. Ilerda; catalano Lleida)
Città della Spagna nordorientale, capoluogo della provincia omonima, nella regione della Catalogna, L., città-ponte sul fiume Segre, al centro [...] . In alto, al di sotto di un cornicione aggettante, corre una galleria costituita da corte colonnine architravate.Le istituzioni assistenziali ebbero un ruolo considerevole in Catalogna. Già alla metà del sec. 15° esistevano a L. almeno sette ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] una notevole influenza nel resto dell'Europa attraverso una vasta diffusione di oggetti ad alto livello qualitativo promossa anche da istituzioni pubbliche; come, per es., in Svezia la Società di arti applicate che ha lo scopo di collaborare con le ...
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BRETAGNA
X. Barral i Altet
(franc. Bretagne)
Regione della Francia nordoccidentale, formata dall'omonima penisola che si estende tra la Manica e l'Atlantico, corrispondente all'antica Armorica. Il nome [...] potente famiglia di Rohan, sfuggì a questa espansione. La potenza economica e l'autorità dei duchi crebbero allorché le istituzioni si modellarono su quelle del regno vicino. Durante questo periodo, inoltre, la B. entrò a pieno titolo nel circuito ...
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VIC
A. Cubeles i Bonet
(lat. Ausa; Vicus Ausonensis, Ausona, Osona nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale, nella Catalogna centrale, capitale dell'od. territorio di Osona e sede episcopale, [...] del chiostro (Junyent, 1976, pp. 123-124).
Il Mus. Arqueòlogic-Artistic Episcopal è, storicamente, una delle prime istituzioni museografiche della Catalogna, sia per la qualità e il significato storico-artistico delle sue collezioni sia per essere ...
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abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] separato e distinto dal posto di lavoro. Le funzioni 'produttive' si spostano e si concentrano in luoghi e istituzioni specializzati come botteghe, fabbriche o uffici, mentre l'abitazione diventa il luogo 'specializzato' della vita privata. Questa ...
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GRONINGA
Z. van Ruyven-Zeman
(olandese Groningen)
Città dei Paesi Bassi, che dà nome alla prov. di cui è capoluogo, situata all'estremità nordorientale del paese, bagnata a settentrione dal mare del [...] 1887; U. Emmius, Rerum Frisicarum historia, Lyon 1616; H.F. van Heussen, Oudheden en gestichten van Groningen en Groningerland [Antichità e istituzioni di G. e della sua provincia], a cura di H. van Rijn, Leiden 1724; De kaarten van de Nederlandsche ...
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LOVANIO
M. Smeyers
(fiammingo Leuven; franc. Louvain; Lovanium nei docc. medievali)
Città del Belgio e capoluogo della prov. fiamminga del Brabante.L. si sviluppò da un villaggio di età merovingia sorto [...] quando la residenza ducale fu trasferita a Bruxelles.Dopo che L. assunse il ruolo di capitale di contea, Lamberto il Barbuto vi istituì intorno al Mille un Capitolo di canonici, che ebbe come sede la chiesa di S. Pietro (Sint Pieter). Questa era una ...
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TRONDHEIM
P.J. Nordhagen
(Nidaros nei docc. medievali)
Città della Norvegia centrale, posta sulla riva meridionale del fiordo omonimo.
Il nome T. indica la terra d'origine dei Troenders, gli abitanti [...] di Bakke e quelli maschili di Elgesoeter e dell'isola di Munkholmen. Tuttavia sopravvivono solo pochi resti di queste istituzioni, che ebbero un ruolo importante nella vita spirituale del grande centro religioso di Nidaros e nella cura dei numerosi ...
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GAETA
M.T. Gigliozzi
(lat. Caieta)
Città del Lazio meridionale, storicamente appartenente alla Terra di Lavoro, G. si estende su un promontorio che divide il golfo omonimo da quello di Terracina.Il [...] di Zannone a Gaeta, Gazzetta di Gaeta, 16, 1988, pp. 17-25; P. Delogu, Il ducato di Gaeta. Dal IX all'XI secolo. Istituzioni e società, in Storia del Mezzogiorno, II, 1, Napoli 1988, pp. 191-236; Il ducato di Gaeta (secoli IX-XII). Pergamene e monete ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] di pubblica utilità (l. 2359/25 giugno 1865) disciplinava, sia pure in forma succinta, la sistemazione dei centri abitati, istituendo il p. regolatore edilizio e il p. di ampliamento. Il primo (previsto per Comuni con almeno 10.000 abitanti) poteva ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...