PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] e religiosi. Le Antichità cercano invece di rendere con uno sguardo sintetico la topografia, i monumenti, ma anche le istituzioni e i costumi dell’antica Roma. Concepito come un agile prodotto di consumo, Palladio non vi riversò gli esiti delle ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] " che lo Zuccari voleva dare all'Accademia (Alberti, 1604). Il D. avvertiva che entro i limiti imposti dalle istituzioni la ricerca formale non aveva più bisogno di sostegni teorici, ma era sufficiente rispettare una tradizione consolidata, vagliando ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] antiquario, elegante e curiale, specchio della politica artistica di pontefici, di raffinati committenti privati o di istituzioni repubblicane pose Peruzzi nella posizione di artista-gentiluomo a cui fu riconosciuto ampio onore sociale. Ma non ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] governanti, per esempio Alfonso d'Aragona, Pio II, privati, ma soprattutto le comunità mendicanti e monastiche e altre istituzioni religiose locali. I suoi rapporti in età giovanile con fra Niccolò di Galgano nel convento di S. Domenico, situato ...
Leggi Tutto
Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] ; richiesta per interviste e collaborazioni editoriali varie, insignita di premi e riconoscimenti da diverse autorevoli istituzioni nazionali e internazionali. Nel 2005 cambiò la ragione sociale del suo studio professionale trasformandolo in uno ...
Leggi Tutto
FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] . 16 s., 19, 60, 68, 150; V. Casale, Lazzaro Baldi e C. F. "Agiografi" di S. Teresa d'Avila, in Culto dei santi, istituzioni e classi sociali in età preindustriale, a cura di S. Boesch Gajano-L. Sebastiani, L'Aquila-Roma 1984, pp. 737-88; G. Fusconi ...
Leggi Tutto
istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...