DE MARI, Guglielmo
Jean A. Cancellieri
Era figlio del console Angelerio (e quindi fratello di Ansaldo, ammiraglio della flotta dell'imperatore Federico II), ucciso da Lanfranco Della Turca nel 1187, [...] 106; G. Forcheri, Dalla "compagna" al "popolo", in La storia dei Genovesi, I, Atti del convegno di studi sui ceti dirigenti nelle istituzioni della Repubblica di Genova (Genova, 7-9 nov. 1980), Genova 1981, pp. 77 s.; S. Epstein, Wills and wealth in ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] 1863), da lui diretta con G. Del Re e S. Gatti, e in opuscoli, poi rifusi nel volume Sulle istituzioni di credito fondiario. Considerazioni (Napoli 1863).
Il mutamento di interessi scientifici lo indusse a rinunciare, nel febbraio 1861, alla cattedra ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] B. era ben conscio delle difficoltà del suo lavoro, ed anche della sua novità. Ma il successo che subito arrise alle Istituzioni dissipò i suoi timori. Esse divennero quasi un banco di prova dei sistemi medici, ciascuno dei quali cercò di mostrare la ...
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PANTANELLA, Michelangelo
Daniela Brignone
(detto Michele). – Nacque ad Arpino (Frosinone) il 17 marzo 1823 da Orazio e Marianna Quadrini.
Le tracce più antiche della famiglia risalgono al Medioevo e [...] S. Maria di Loreto).
La posizione dell’imprenditore nel panorama economico romano e il prestigio della ditta presso le istituzioni e i consumatori raggiunsero il loro apice nella seconda metà degli anni Ottanta: nel ruolo dei contribuenti per l’anno ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Trentino" e non avere "contatti diretti e necessari cogli atteggiamenti politici". Di qui quell'approccio pragmatico all'attività politica nelle istituzioni imperiali ("o la politica la si fa o la si subisce", Ibid., I, p. 159), in cui era implicata ...
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PINTOR, Fortunato
Marcello Verga
PINTOR, Fortunato. – Secondo di cinque fratelli, nacque a Cagliari il 24 settembre 1877 da Giacomo, medico-chirurgo, e da Antonia Leo.
La famiglia, appartenente alla [...] formazione intellettuale dei figli e nel loro inserimento presso l’Amministrazione statale. Fortunato svolse una brillante carriera nelle istituzioni culturali; Pietro (nato nel 1880) fu militare di carriera; Luigi (nato nel 1882) ricoprì un ruolo di ...
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GASPARRI, Francesco Maria
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma il 16 genn. 1680 da Giovanbattista.
Compì gli studi nel Collegio romano presso i padri della Compagnia di Gesù e, dopo essersi applicato alla [...] dell'Archiginnasio romano della Sapienza, nel 1698 fu nominato per concorso professore di istituzioni civili, tenendo in seguito anche le cattedre di istituzioni canoniche e criminali. Nel 1699 fu chiamato a insegnare nel seminario romano, dove ...
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BIRINGUCCI, Marcello
Piero Craveri
Nacque a Siena, da nobile famiglia appartenente al monte dei Riformatori, nella prima metà del sec. XVI. Avviatosi agli studi giuridici sotto la guida di Mariano Socino [...] , si dedicò all'insegnamento, prima in Siena, poi a Napoli, dove nel 1543 fu chiamato a sostituire Gaspare di Lio nella cattedra di istituzioni, e nel 1545 passò a quella di ius civile della sera, che tenne per il resto della sua vita.
Del 1547 è un ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] 1977; E. Gentile, L'età giolittiana, in Storia d'Italia, diretta da R. De Felice, II, Napoli 1977; G. Melis, Istituzioni liberali e sistema giolittiano, in Studi storici, XIX (1978), pp. 131-174; A.A. Mola, Età giolittiana, in Il mondo contemporaneo ...
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BOCCADIFERRO, Gerolamo
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1552 da Francesco e Giovanna Fasanini e fu nipote del filosofo Ludovico. Avviatosi nel 1566 agli studi di lettere e filosofia, ebbe per maestro [...] Giovannini. Laureatosi nel 1577 in utroque, tenne quell'anno il corso di istituzioni nel pubblico Studio, su designazione del Senato cittadino.
Dalla cattedra di istituzioni passò nel 1581 alla lettura mattutina ordinaria del Vetus che alternò per un ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...