MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] 5000 ducati, con pensione di 1000 scudi pro persona nominanda.
Sempre nel luglio 1596 il M. entrò nella congregazione istituita per seguire la vertenza insorta a Milano a seguito della grida del governatore I. Fernández de Velasco sulla coltivazione ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] porre in risalto gli apporti da essi dati allo sviluppo della civiltà occidentale mediante la creazione di nuove istituzioni marittime, l'intensificazione dei commerci e i relativi scambi tecnici e culturali. Sviluppando questi temi in modo organico ...
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CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] la libera docenza ed era divenuto professore pareggiato a Napoli nel 1906; nel 1910 vinceva la cattedra di istituzioni di diritto romano presso la libera università di Firenze.
Seguirono altre indagini nel campo delle successioni testamentarie (L ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] nella Bologna del tempo G. godeva gran fama sia come giurista, nel foro e nello Studio, sia come uomo delle istituzioni (dal secondo decennio del secolo XIII i doctores erano tenuti a prestare la propria dottrina al Comune ogniqualvolta ne fossero ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] ) offertagli dal ministro di Grazia e Giustizia Giovita Lazzarini e cercò di avviare un’opera di ammodernamento delle istituzioni giudiziarie romane. Caduta la Repubblica, conservò l’incarico alla Procura dei poveri fino al 20 aprile 1850, quando ...
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PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] risale al 1953, quando fu chiamato alla cattedra di diritto penale nell’Università di Modena. Professore ordinario di istituzioni di diritto penale nell’Università statale di Milano dal 1961, nello stesso ateneo insegnò procedura penale dal 1963 al ...
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MIGNANELLI, Mignanello
Nelly Mahmoud Helmy
– Fratello maggiore di Beltramo, nacque a Siena nella seconda metà del XIV secolo da Leonardo.
Il 15 maggio 1398 conseguì a Bologna il titolo di dottore in [...] sull’ateneo cittadino, ma si riferiva anche ad alcuni aspetti della sua carriera politica.
La collaborazione del M. con le istituzioni cittadine non si limitava all’assunzione di uffici e incarichi di governo – nel 1400 il M. veniva eletto tra i ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] (dal io ott. 1924). In queste sedi insegnerà anche, per incarico, successivamente storia del diritto italiano, istituzioni di diritto romano, legislazione comparata, storia del diritto romano, diritto coloniale e diritto canonico (Milano, Archivio d ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] Il primo atto di cui dovette. occuparsi la Consulta fu la concessione della guardia civica di cui era stata richiesta l'istituzione con petizioni e moti di piazza a Firenze e a Livorno. Dapprima il granduca e il governo reagirono negativamente a tali ...
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CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] diritto commerciale), che tenne poi fino al 1925, quando passò all'università di Firenze (ove fu anche incaricato di istituzioni di diritto pubblico dal 1924 al 1928), dalla quale venne allontanato un anno prima della morte (1938) per le persecuzioni ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...