PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] Sul tema Pessina relazionò in qualità di vicepresidente della commissione per la riforma del codice di rito istituita nel 1898. Il suo apporto scientifico alla procedura penale rimase, però, marginale.
Sensibile alla comparazione (promosse traduzioni ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] , Berlin 1889-97, rist. anast. Torino 1967, con le edizioni dei proemi alle Summae del Codice e delle Istituzioni, della Summula Placuit (da confrontare con le varianti segnalate da E. Cortese, La Summula Placuit piacentiniana e le aggiunte ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] il mandato quando la città era governata dal cardinale Silvio Passerini, che, dietro la facciata delle istituzioni repubblicane, rappresentava gli interessi della famiglia Medici. Passerini si era reso particolarmente inviso ai Fiorentini sia ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] ereditato dalle leggi De Stefani del 1923-1924. Particolare rilievo veniva dato dal C. al ruolo dell'ispettorato di finanza - istituito con la riforma del 1939 - di cui egli auspicava il potenziamento e la valorizzazione.
Insieme con R. Mattioli il C ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] : il Partito democratico del lavoro (1943-1948), Milano 1981, ad ind.; M. Saija, Un "soldino" contro il fascismo. Istituzioni ed élites politiche nella Sicilia del 1923, Catania 1981, ad ind.; S. Nicolosi, Sicilia contro Italia, Catania 1981, passim ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] . 108; R. Feola, Dall’Illuminismo alla Restaurazione. Donato Tommasi e la legislazione delle Sicilie, Napoli 1977, pp. 273-290; G. Landi, Istituzioni di diritto pubblico del Regno delle Due Sicilie (1815-1861), I, Milano 1977, pp. 270-272, 448-458; A ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] il trìbuno dei popolo Giano Della Bella preoccupato di sventare questo genere di giustizia sommaria contro il massimo esponente delle istituzioni. Ma mal gliene incolse, perché la cieca rabbia della folla si rivolse anche contro di lui, e di lì a ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] di decentrare numerose iniziative in altre località dell'Umbria, direttamente collegate con l'ateneo di Perugia, o indirettamente come l'istituzione a Spoleto nel 1953 del Centro italiano di studi per l'Alto Medio Evo (nel suo ambito l'E. diresse ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] . Com'è palese, la divisione adottata dal B. si avvicina a quella che per primo aveva adoperato il Lancellotti nelle sue istituzioni (1563).
Il 31 ag. 1768, appena cinquantenne, il B. si spegneva, durante il viaggio di ritorno da Oneglia a Torino, in ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] un istituto di istruzione agraria. Un importante risultato in questa direzione venne ottenuto con la legge 10 luglio 1887, che istituì la Fondazione agraria di Perugia, di cui fu nominato primo presidente il F., che conservò poi quasi fino alla morte ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...