Giureconsulto ed ecclesiastico nato a Colonia nel 1403, morto ivi il 19 febbraio 1473. Entrato nel 1435 fra i certosini di Colonia, divenne priore di varî monasteri del suo ordine. Nel 1425 era professore [...] di diritto civile a Lovanio. Ricordiamo fra i suoi scritti un commentario alle Istituzioni giustinianee (3ª ed. s. l. e a.) oltre a quaestiones e consilia varî.
Bibl.: T. Petreius, Bibliotheca Carthusiana, Colonia 1609, p. 137; U. Chevalier, ...
Leggi Tutto
MUIRHEAD, James
Emilio Albertario
Giurista, nato a Edimburgo il 13 novembre 1830 e morto ivi l'8 novembre 1889. Avvocato nel 1857, professore di diritto civile nell'università di Edimburgo dal 1862 [...] 1889, durante il governo di lord Beaconsfield fu per più tempo sceriffo.
A lui dobbiamo una bella edizione delle Istituzioni di Gaio e dei cosiddetti Tituli ex corpore Ulpiani, con traduzione inglese, arricchita di note critiche e dichiarative; nel ...
Leggi Tutto
BONFIOLI, Orazio Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Bologna dal conte Lelio Bonfioli e da Lucrezia Marescotti, tra il secondo e terzo decennio del sec. XVII. Avviato agli studi giuridici, si laureò nello [...] Studio bolognese in diritto civile e canonico il 1º luglio 1651. Nello stesso anno ottenne una lettura di istituzioni legali, nella medesima università, e fu riconfermato fino al 1660.
È intorno a questi anni che si trasferì a Roma, dove vestì l' ...
Leggi Tutto
Giurista, nato a Milano il 3 ottobre 1873. Professore ordinario di diritto privato dal 1° dicembre 1907 e incaricato di diritto sindacale e legislazione del lavoro nell'università del Sacro Cuore di Milano.
Opere [...] principali: Teoria della ratifica del contratto annullabile, Milano 1898; Il contratto di lavoro, Milano 1901, 2ª ed. 1916; Istituzioni di diritto civile, Milano, 2ª ed. 1921; Appunti critici sul progetto del libro 1° del cod. civ., Milano 1932; Il ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] senso aulico), con l’intesa che un discorso più articolato su questi temi è svolto nell’ambito dei corsi di Istituzioni di diritto pubblico, di Diritto costituzionale, di Filosofia del diritto e di Teoria generale del diritto.
Definire il diritto ...
Leggi Tutto
FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] ebbe per incarico l'insegnamento di diritto privato presso l'università commerciale di Trieste (1923-24) e poi gli insegnamenti di istituzioni di diritto privato e di diritto commerciale all'università di Siena. Con il 1° nov. 1928 fu nominato per ...
Leggi Tutto
FERRI DE SAINT-CONSTANT, Giovanni Lorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] Ferri, che lo condusse con sé in Francia, ove compì gli studi ad Aix e successivamente a Parigi presso istituzioni religiose. Il F. ricevette una educazione classica, basata sullo studio del greco, del latino, della letteratura francese e italiana ...
Leggi Tutto
POLACCO, Vittorio
Emilio Albertario
Giurista, nato a Padova il 10 giugno 1859, morto a Roma il 7 luglio 1926. Incaricato nell'università di Padova nel 1885-86, ordinario di diritto civile a Modena nell'anno [...] successivo e nell'università di Padova dal 1888, quivi restò fino al 1918 quando fu chiamato alla cattedra d'istituzioni di diritto civile e, subito dopo nello stesso anno, di diritto civile nell'università di Roma. Fu socio nazionale della R. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] istituzionale. La più celebre è quella di presidente della Commissione per la riforma del Codice di commercio del 1882 istituita dal ministro Lodovico Mortara nel 1919, ma già precedentemente, nel 1910, era stato delegato dell’Italia alla Conferenza ...
Leggi Tutto
. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] civ. stabilirono poi la nullità delle disposizioni di ultima volontà e delle donazioni ordinate al fine o aventi per oggetto di istituire o dotare benefici semplici: è però dubbio se tali articoli siano tuttora in vigore, o se siano stati tacitamente ...
Leggi Tutto
istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...