Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] cassa di previdenza per gli operai per la quale era prevista l’adesione volontaria.
Dopo la Prima guerra mondiale fu istituita l’assicurazione contro la disoccupazione, mentre con la legge sindacale del 1926 si avviò a soluzione il problema dell ...
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GRAZIANI, Augusto
Economista, nato a Modena il 6 gennaio 1865, professore di scienza delle finanze e poi di economia politica nell'università di Siena (1888-99) e di economia politica all'università [...] e le spese pubbliche e il debito pubblico, in Trattato di dir. amm. di V. E. Orlando (XI, Milano, 1902), Istituzioni di economia politica (Torino 1904; 5ª ed., Roma 1936), Problemi speciali di valori di scambio (Napoli 1910), Teorie e fatti economici ...
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MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, 11, p. 269)
Eliseo BONETTI
Gennaro CARFORA
F. G.
Il regno sceriffiano del M. (el-Magreb el-Aksa) è dal 1956 un membro indipendente delle N. U. Il suo potere [...] è dal 1956 retto da un presidente e ad esso collaborano diversi ministri, tra cui quello dell'Hubus, cioè delle istituzioni e fondazioni religiose. Lo stato, la cui riunificazione è avvenuta per gradi (v. oltre), è costituito dall'ex M. Francese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] , ne’ bisogni, nell’opulenza» (Della moneta, cit., pp. 53-54, e Della moneta e scritti inediti, cit., pp. 57-58).
Le istituzioni? Non sono il prodotto di un disegno umano intenzionale («la sapienza della nostra mente»), né tanto meno di un contratto ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] sistema rappresentativo-parlamentare, dalle libertà civili e politiche. Con la rivoluzione industriale e con l’affermarsi di istituzioni liberali si verificò (fine del 18°-inizio del 20° sec.) un progressivo spostamento della capacità di influenza ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] economisti in merito al peso da attribuire ai singoli fattori. Una causa va individuata nella crisi del sistema monetario internazionale istituito con gli accordi di Bretton Woods, che segnò la fine nel 1968 del pool dell'oro sostenuto a Londra da ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] sviluppano rigidità, abitudini sedimentate, ritardi culturali, che impediscono loro di adattarsi a nuove situazioni o di creare nuove istituzioni.Alcune istituzioni funzionano meglio in una data fase del ciclo di vita di una nazione che in altre. Le ...
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Economista italiano (Roma 1939 - ivi 2016). Dopo le lauree in giurisprudenza all’univ. di Parma e in economia a Cambridge, ha proseguito gli studi a Bologna, Cambridge, Chicago e Londra. Ha successivamente [...] finanza dei paesi emergenti e European Economic Policies and History alla LUISS di Roma. Vanta numerose collaborazioni con importanti istituzioni finanziarie e di ricerca, tra le quali si ricordano l’Ufficio ricerche storiche della Banca d’Italia, l ...
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PRIVATIZZAZIONE
Luigi Paganetto
Dante Cosi
Aspetti generali. - A partire dagli anni Ottanta in alcuni paesi occidentali e, successivamente, dagli anni Novanta, nei paesi ex socialisti, ha ricevuto [...] .
Bibl.: E. Del Casale, Le privatizzazioni in Europa, Milano 1987; G. Yarrow, La privatizzazione in teoria e in pratica, in Queste Istituzioni, 1987, 71 e 72; S. Cassese, Le privatizzazioni in Italia, in Riv. Trim. di Diritto pubblico, 1988, p. 32; P ...
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Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] condotte fin qui servono a mostrare che il moderno sviluppo economico può realizzarsi soltanto con un numero limitato di istituzioni politiche e sociali, e in concomitanza con alcune concezioni dell'uomo, della natura e dell'universo. Esso non è ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...