Economia
Determinazione del valore di un bene ragguagliato in moneta.
La v. ambientale
La crescente esigenza di conseguire uno sviluppo sostenibile (➔ sostenibilità) implica il raggiungimento di adeguate [...] descrittiva o in forma quantitativa (per es., in decimi, in centesimi o in trentesimi). In ogni caso, ‘valutare’ vuol dire istituire un confronto tra gli obiettivi dell’attività formativa e i risultati raggiunti. Oggetto di v. sono per lo più le ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] di tutte le chiese e sette in un'unica chiesa nazionale tedesca ed eleggendo a vescovo del Reich (carica di nuova istituzione) il pastore L. Müller, fiduciario di Hitler. Il Müller aveva in un primo tempo assunto il patronato dei "Tedeschi cristiani ...
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MEZZOGIORNO, Questione del
Antonio Da Empoli
(XXIII, p. 149; App. III, ii, p. 99; IV, II, p. 470)
Economia. - La disparità di condizioni tra il Nord e il Sud del paese, caratteristica ''critica'' del [...] marzo 1986 n. 64, la quale, innovando radicalmente rispetto al passato con la soppressione della Cassa per il M. e l'istituzione, al suo posto ma con un ruolo e un ordinamento radicalmente diversi, dell'Agenzia per lo sviluppo del M., ha proceduto a ...
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OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, 11, p. 440)
Luigi PEDRESCHI
B. Ci.
La popolazione è salita dai 9.625.499 ab. del 1947 agli 11.278.024 del 1958 e si avvia ormai verso gli 11 milioni e mezzo. [...] , il volume massimo dei crediti consentiti e l'importo massimo dei singoli crediti.
L'attività bancaria è accentrata in cinque grandi istituzioni che da sole contano per circa i due terzi dei depositi e dei crediti di tutte le banche commerciali (120 ...
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LIQUIDITÀ
Amedeo GAMBINO
La l. assume, nel linguaggio economico, significati diversi e presenta una diversa problematica a seconda che ci si riferisce ai singoli individui che fanno parte del sistema [...] sia nel senso intertemporale, sia nel senso interpersonale, come appunto occorre per quelle sostituzioni.
La l. artificiale si ricollega così alle istituzioni della economia di mercato: dipende, cioè, dal grado di evoluzione man mano raggiunto dalle ...
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POLANYI, Karl
Domenico Musti
Sociologo e antropologo, nato a Vienna il 25 ottobre 1886, morto il 23 aprile 1964. Di origine ungherese, cresciuto nell'ambiente della borghesia radicale di Budapest, risentì [...] commercio non comporta necessariamente l'esistenza di mercati; ad assicurare gli scambi fra società e culture con istituzioni economiche diverse provvedono i ports of trade, insediamenti specificamente destinati a funzioni commerciali, sedi talora di ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] e il Risparmio (CICR), dal ministro del Tesoro, dalla Banca d'Italia e dal governatore della stessa.
Il CICR. - Il CICR è stato istituito con d.p.r. n. 691 del 1947 ed è oggi costituito dal ministro del Tesoro, che lo presiede e ne esplica i poteri ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] U.S. 483 (1954), a disporre la redistribuzione degli alunni appartenenti ai diversi gruppi etnici fra le varie istituzioni scolastiche onde evitare la segregazione razziale e superare il criterio separate but equal, che dava un'applicazione ipocrita ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] (v. Marx, 1867-1894, vol. I, 2, cap. 12; tr. it., pp. 34-70). L'analogia che più sopra abbiamo istituito tra un cantiere edile dell'antichità e una manifattura alla fine del XVIII secolo - poiché in entrambi si coordinano gerarchicamente lavoratori ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] preminente di questo periodo è di tipo accademico-erudito, dettato dalla necessità di rispondere alle attese delle numerose istituzioni dotte che lo avevano accolto tra i propri soci: dalla Society of antiquaries Londra all'Accademia imperiale dei ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...