CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] di Guido Carli»: 1: Guido Carli dalla formazione a servitore dello Stato, a cura di P. Barucci; 2: Guido Carli e le istituzioni economiche internazionali, a cura di G. Di Taranto; 3: Guido Carli governatore della Banca d'Italia, 1960-1975, a cura di ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] Lorena, Firenze 1989, pp. 379 s., 519 s.; M. Verga, Da ‘cittadini’ a ‘nobili’. Lotta politica e riforma delle istituzioni nella Toscana di Francesco Stefano, Milano 1990, pp. 249 s.; B. Sordi, L’amministrazione illuminata. Riforma delle comunità e ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] accademico 1926-27, l'insegnamento di geografia economica; dal 1931 al 1934 ricoprì anche quello di storia delle istituzioni giuridiche.
La sua frequentazione degli archivi e delle biblioteche veneziane fu assidua e, date le difficoltà di spostamento ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] . Insegnò sino al 1928, e nel 1934 fu tra i dieci accademici dei Lincei che si rifiutarono di prestare giuramento alle "istituzioni". Malgrado l'età avanzata, continuò a studiare e a preparare una grossa opera sullo Stato italiano, che vide la luce ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] 1984, II, p. 11; R. Feola, Eguaglianza civile e proprietà privata. L’opera di G. P. al tramonto dell’antico regime, in Istituzioni e società nel Mezzogiorno tra età moderna e contemporanea, a cura di A. Di Leo, Napoli 1990, pp. 11-30; A.M. Fusco ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] , le altre ipotesi di intervento, il Bogino scelse la via più prudente, cioè il rafforzamento e la riorganizzazione di una istituzione creditizia già esistente, i Monti granatici, al fine di moderare l'usura.
Nel 1766 il C. fu incaricato di redigere ...
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BORSALINO, Teresio
Franco Bonelli
Nacque ad Alessandria il 1º ag. 1867, da Giuseppe e da Angela Prati. Mandato in Svizzera, Belgio, Germania e Inghilterra perché si perfezionasse nelle lingue, aveva [...] .280 e la produzione giornaliera di circa 3.000 cappelli.
Il B. sin dall'inizio del secolo aveva affiancato, alle istituzioni aziendali di previdenza e assistenza già realizzate dal padre, l'assistenza medica in fabbrica, una "Fondazione a ricordo di ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] della politica andava contrapposta la dignità dei lavoro - in particolare quello dei campi - che rende "civili" e attaccati alle istituzioni i contadini ed i piccoli proprietari, e distoglie i borghesi dall'ozio.
L'ammirazione del D. per la Germania ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] investimento dopo gli anni della grande depressione, un ambiente culturale dominato dal positivismo, terreno fecondo per istituzioni come il politecnico e l'istituto professionale, indispensabile supporto per la nuova industria, la diffusa presenza ...
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GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] del periodo, come i Cini e i Larderel, il G. fece perciò costruire un gruppo di alloggi per i lavoratori, istituì una scuola elementare diretta da un sacerdote e destinata ai figli maschi dei dipendenti, promosse corsi di disegno e di formazione ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...