DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] Piero, che vedeva sempre più allargarsi la frattura tra la politica dinastica del suo casato e la politica delle istituzioni cittadine, sembrava ora affidarsi del tutto all'intelligente iniziativa dell'instancabile ed ambizioso D., oltre che al più ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] dei quattro convitti aperti in luogo dell’Università, quello di Mirandola, e la carica di professore di istituzioni criminali e di giurisprudenza forense, cominciando anche una regolare collaborazione con le Memorie di religione, morale e letteratura ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] i quali, richiamandosi all'insegnamento di Giuseppe Averani, ne svilupparono i motivi in un interesse per le istituzioni politiche, i principi del buon governo, che cercarono di applicare alla situazione del granducato, cui prima l'incertezza ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] È certo però che la "teologia" di Merlino nel Baldus e quella di Limerno nell'Orlandino, la critica di certe istituzioni e tradizioni ecclesiastiche, la difesa della testualità biblica, l'irrisione verso le più diffuse forme di superstizione - motivi ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] , pp. 384 s.), da lui guadagnati attraverso l'attività di copista.
L'attività di giudice e la partecipazione alle istituzioni cittadine sono in stretto rapporto con la produzione letteraria del G., il quale si colloca, a fianco del contemporaneo ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] , tanto che Martino V, che vi soggiornò nell’estate di quell’anno mentre ritornava a Roma da Firenze, pretese dalle istituzioni cittadine e dal clero un giuramento di fedeltà; poi perdonò i «Viterbesi fuorusciti, fra’ quali non pochi se ne contavano ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] moderata; contro il legato pontificio F. Tiberi, fautore di uno smantellamento dell'intero apparato di persone e istituzioni compromesso con il passato regime napoleonico, il L. propose che almeno gli uomini migliori potessero restare nella pubblica ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] con la scusa del raffreddore che soleva intrattenere fastidiosamente il vate paradisiaco. Trattò i suoi affari con editori e istituzioni, spesso procacciandogli il denaro, di cui il poeta aveva crescente necessità per soddisfare il suo bisogno del ...
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GUACCI, Maria Giuseppa (Giuseppina)
Silvana Musella
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Ebbe tre fratelli: Carlo, Francesco ed Elisabetta. Le notizie [...] femminili, Napoli 1915, p. 332; V. Ortiz, Puoti e il purismo a Napoli, Napoli 1919; A. Grimaldi, G. G. Nobile e l'istituzione degli asili infantili a Napoli, Napoli 1920; G. Paladino, Il 15 maggio del 1848 a Napoli, Milano 1920, pp. 497, 556; F. De ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] allora imperversavano in Francia, e specialmente a Parigi» (p. 32) per godere pienamente della superiorità delle istituzioni britanniche. Una valutazione che echeggiava pure nella sola composizione dichiaratamente politica della sua vasta produzione ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...