DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] risultato di rinsaldare i vincoli tra Mussolini, la monarchia e il Vaticano, mentre occorreva procurarsi l'appoggio di queste istituzioni per abbattere il fascismo. D'altra parte la minaccia di una rivoluzione contro la monarchia e la Chiesa avrebbe ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] amministrativa svolta sia nell'ambito fiorentino sia in quello nazionale, e dalla notevole parte che egli ebbe nella gestione di istituzioni e imprese economiche di grande rilievo.
La scomparsa precoce del padre e il fatto che lo zio don Andrea (alla ...
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MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] Roma città aperta di Roberto Rossellini (1945).
Data l’inclinazione politica dei plot, non mancarono tuttavia problemi con le istituzioni e la censura, che costellarono d’altro canto l’intera carriera dello scrittore: a causa di Il gobbo Nicola De ...
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FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] , cioè di riscrivere la parte redatta dal F.: infatti l'entusiasmo espresso da questo per la riforma doriana, per le istituzioni e gli uomini del decennio 1528-38, avrebbe semmai dovuto garantire all'opera la maggiore protezione politica. Anche dalle ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] fidandosi dei modelli cronistici più collaudati, sembra percorso dal dubbio di possibili mutamenti e, visto che la fede nelle istituzioni del Medioevo (Chiesa, Impero e monarchia) potrebbe non bastare, va altrove a cercare le sue risposte, e le trova ...
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CABASSI, Eustachio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Carpi il 26 dic. 1730 da Bernardino e da Giulia Euride Benetti. Rimasto orfano di padre nel 1734, ricevette i primi rudimenti di educazione [...] il 1760-62. Nel 1762 venne nominato sindaco del comune di Carpi ed in tale veste si adoperò attivamente per l'istituzione e la formazione di un Archivio comunale, in cui dovevano essere raccolti i documenti allora in possesso delle famiglie private ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] porre in risalto gli apporti da essi dati allo sviluppo della civiltà occidentale mediante la creazione di nuove istituzioni marittime, l'intensificazione dei commerci e i relativi scambi tecnici e culturali. Sviluppando questi temi in modo organico ...
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PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] e scalpellini, lavorò alla ricostruzione della Certosa, danneggiata dal terremoto del 1783.
Il disinteresse delle istituzioni per la piccola imprenditoria, penalizzata dalle condizioni economiche del Sud, rende ragione della lunga amicizia (almeno ...
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DONDI DALL'OROLOGIO (Dell'Orologio), Antonio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Padova nel 1751 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella, anche lei appartenente alla nobiltà padovana.
La famiglia [...] -cosmologiche più condizionanti e ponendosi, in campo scientifico, su un livello non inferiore a quello delle migliori istituzioni laiche. Garanzie di questa evoluzione erano nei collegi emiliani della Compagnia figure come V. Riccati, I. Belgrado ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] di salute, non ricavò né la soddisfazione di cooperare con un ruolo importante a un progetto di riforma delle istituzioni (nel quale aveva ormai perso completamente ogni fiducia), né la tranquillità economica: dal 1768 le condizioni della famiglia si ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...