PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] con suoi infiltrati (n. 56); prima che la situazione si aggravi, bisogna isolare i capi e gli esasperati con l'istituzione di pesanti taglie facilmente conseguibili e con la promessa dell'impunità per chi si pente (n. 101).
Secondo Pagliari, alla ...
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BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] , ma priva di originalità e fiacca nello stile.
Nel 1809 fu eletto ispettore delle scuole normali e professore di istituzioni filosofiche nell'Imperial Regio Liceo di Venezia; ricoprì successivamente, dal 14 ott. 1815, la cattedra di belle lettere e ...
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CALCONDILA, Basilio (Iohannes Basileios Romylos)
Peter Schreiner
Nacque a Firenze il 18 sett. 1490. Il padre, Demetrio Calcondila, presente alla corte di Lorenzo de' Medici sin dal 1475, aveva sposato, [...] (Giovio, Valeriano) accennano a una tale attività; purtuttavia non si può escludere una confusione tra le due istituzioni.
La morte troncò improvvisamente l'inizio di una così brillante carriera. Appena ventiquattrenne, come riferisce la Commemoratio ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] 49-67; G. Pancaldi, Darwin in Italia, Bologna 1983; M. Bonifetto, M. L. e la divulgazione scientifica, in Culture scientifiche e istituzioni in Italia tra Ottocento e Novecento, Torino 1984, pp. 1-60; P. Passarin d'Entrèves - A. Rolando - C. Violani ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] di netta opposizione nei confronti della Rivoluzione francese, criticava la pretesa rivoluzionaria di fare tabula rasa di istituzioni politiche, religiose e giuridiche, le cui radici affondavano nelle tradizioni e nei costumi dei popoli, e la ...
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Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto il nonno, egli venne mandato a Sondrio, [...] moderna quel che chiamasi suo egoismo, sua secchezza di cuore: ma la risposta a questa triviale accusa è in tante belle istituzioni caritatevoli, che sono appunto l'opera dell'età nostra, o degli anni più vicini ai nostri. Casse di risparmio, sale d ...
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FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] , M. Barbi.
La scuola storica si presentava ancora come una forza ben compatta, organizzata in una rete di scuole e solide istituzioni di ricerca. Intorno ad essa si svolgeva un lavoro minuto e paziente che confluì per anni nel Giornale storico della ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] questa la società non può svolgere l'opera cui è destinata; e a tutelare e imporre la pace, la sola istituzione efficiente è la monarchia universale. Ma all'A. non sfuggiva l'esistenza di "nazioni, regni, città" diversi, con caratteristiche proprie ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] che il L. sviluppasse una certa intolleranza per le istituzioni cattoliche fin dagli anni giovanili, favorita dal rigore pedagogico 'azzardo, in una completa negazione della sensatezza delle istituzioni e delle azioni dell'uomo; la sua pubblicazione ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] , che rappresentano la base principale per la ricostruzione dei rapporti politici, economici e sociali tra i poteri e le istituzioni locali. Di grande interesse nel Regestum sono, oltre alla raccolta documentaria, i prologhi, nei quali l'autore avvia ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...