Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] .
Al consolidamento del regime fece riscontro una più accentuata spinta imperialista. Nel 1931 il G. invase la Manciuria e vi istituì il regime fantoccio del Manchukuo; nel 1937 invase la Cina e nel 1940 occupò il Vietnam meridionale (fig. 2). All ...
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Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] pirati somali, contro i quali sono state inviate nel 2009 missioni navali di vari Stati e dell’Unione Europea. Le istituzioni federali di transizione hanno terminato il loro mandato il 1° agosto 2012. L’approvazione di una Costituzione provvisoria, a ...
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Parlato in una vasta porzione delle valli del Piemonte occidentale (nelle province di Cuneo e Torino, dalla Val Vermenagna, a sud, all’Alta Valle di Susa, a nord; fig. 1) e a Guardia Piemontese (Cosenza), [...] unitario (o almeno di uno standard cisalpino, codificato a partire dalle varietà centrali), anche grazie all’appoggio delle istituzioni.
La presenza del provenzale in Calabria, importato tra i secoli XIII e XIV da coloni valdesi di area alpina ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] una Dichiarazione di sovranità della R. nei confronti dell’URSS; un anno dopo, il processo si consolidava con l’istituzione della carica di presidente della Repubblica (eletto a suffragio universale e dotato di poteri esecutivi) e l’elezione di El ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] dell’identità di g. e l’autoidentificazione del soggetto.
Le scienze sociali studiano il modo in cui le istituzioni contribuiscono alla formazione dell’identità di g., mentre l’antropologia ha mostrato come, anche in società diverse da quella ...
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storica, scuola Nel campo di varie discipline, indirizzi di studi, che, ripudiando ogni concezione aprioristica, astratta, dogmatica, affermano di volersi avvicinare all’oggetto delle loro ricerche con [...] di sviluppo, da cui si è diffusa, spesso modificandosi, fra altre popolazioni. Essa non deriva quindi da istituzioni precedenti seguendo una universale legge di sviluppo. La prospettiva proposta dalla scuola storico-culturale, che molti storici dell ...
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La lingua italiana dei segni (o lingua dei segni italiana), spesso chiamata con la sigla LIS, è la lingua adottata nella comunicazione dalle persone italiane sorde che si riconoscono membri di una comunità [...] istruzione e di insegnamento della lingua vocale; ma a un ventennio dall’unificazione i modelli educativi adottati in queste istituzioni si reindirizzano verso l’uso esclusivo della lingua vocale e l’abbandono della lingua dei segni. Le risoluzioni ...
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Il concetto di standard in linguistica identifica una ➔ varietà di lingua soggetta a codificazione normativa (➔ norma linguistica), e che vale come modello di riferimento per l’uso corretto della lingua [...] ; a ciò segue la produzione di codici che fissano i caratteri linguistici della norma intesa come standard; l’istituzione di autorità normative, che valutano la correttezza e argomentano la validità dello standard; e infine l’intervento di esperti ...
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alfabetizzazione
La scrittura alfabetica è già attestata a metà del 2° millennio a.C. (alfabeto ugaritico, poi alfabeto protocananaico), e fu diffusa dai fenici (a partire dal sec. 11° a.C.) nel Mediterraneo, [...] e comunque), sia della quantità di prodotti scritti. Un aumento di scritte esposte alla pubblica lettura si ebbe con l’istituzione della democrazia ateniese. A Roma un più ampio uso della scrittura rispetto all’epoca arcaica si deve ammettere già tra ...
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FEMMINILE DEI NOMI DI PROFESSIONE
Alcuni nomi di professione formano il femminile attraverso la desinenza -a, come avviene comunemente per i sostantivi
il maestro ▶ la maestra
il cuoco ▶ la cuoca
il [...] avuto ripercussioni sui nomi delle professioni. Basti pensare ai nomi legati all’esercito e alle forze dell’ordine, istituzioni alle quali le donne hanno avuto accesso solo in tempi relativamente recenti: qual è il femminile corretto e politicamente ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...