Chirurgo (Laveno, Lago Maggiore, 1762 - Milano 1815). Laureatosi a Pavia, divenne a 17 anni aiuto chirurgo e prosettore di anatomia nell'Ospedale maggiore di Milano, ove fu poi (1795) nominato professore [...] di istituzioni di chirurgia e "chirurgo maggiore". Fornì contributi descrittivi in particolare alla patologia dell'apparato locomotore, soprattutto per quanto concerne la traumatologia. Gli è stata anche attribuita la prima descrizione della ...
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Ostetrico e ginecologo italiano (Mortara 1849 - Milano 1928), prof. di ostetricia e ginecologia nelle univ. di Sassari, Catania, Pavia e infine di Milano, della quale fu il primo rettore (1924). Fondò [...] varie istituzioni a tutela della maternità e l'Istituto Vittorio Emanuele per la cura del cancro. Fu anche deputato, senatore del Regno e sindaco di Milano. Fra i suoi numerosi lavori, particolarmente importanti gli studî sulla presentazione frontale ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] città natale. Dieci anni più tardi, in occasione della riforma dell'ateneo modenese per opera di Francesco III, ebbe la riconferma della cattedra. Nel 1783, trasferito lo Scarpa a Pavia, gli successe sulla ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] Isfahan. Tra XI e XII sec. numerosi altri ospedali erano in funzione in Iran: due si trovavano a Nishapur, uno dei quali istituito dal celebre visir selgiuchide Niẓām al-Mulk (m. 1092); vari nel Khwarizm, il più noto dei quali fu quello costruito da ...
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Medico legale italiano (Firenze 1864 - Forte dei Marmi 1923), prof. nell'Istituto di studî superiori di Firenze. Contribuì all'elaborazione dottrinale della medicina infortunistica e delle assicurazioni; [...] pubblicò: Infortunistica medico-legale (2 voll., 1913), le Istituzioni di medicina legale (1912), e (in collaborazione con altri autori) un Trattato di medicina legale (3a ediz. 1902). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] , o in luoghi di cura alternativi, come i bagni termali dell’area flegrea.
Qui ci si limiterà a descrivere alcune istituzioni rappresentative, nell’intento di offrire una casistica tutt’altro che esaustiva, e di dare una prima idea della varietà del ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE (XXX, p. 716)
Augusto FRANCHETTI
Dopo la seconda Guerra mondiale la Sanità pubblica è assurta a grande importanza nell'opera di ricostruzione, per la necessità di riparare i danni [...] (legge 6 giugno 1939). Con la fine della guerra l'attività legislativa si è intensificata: il decr. legge 12 luglio 1945 ha istituito l'Alto commissariato per l'igiene e la sanità pubblica e il decr. legge 31 luglio ne ha stabilito l'ordinamento e le ...
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fecondità Attitudine a procreare.
Antropologia
A tutti i livelli culturali, dalle civiltà di cacciatori e raccoglitori preistorici (Paleolitico) e odierni, alle civiltà cerealicole, il produrre naturale [...] ha interessato l’esperienza religiosa dell’uomo. L’insieme delle istituzioni religiose, mitiche, rituali manifesta la tendenza a mantenere distinto questo ‘produrre’ naturale dal ‘creare’ artificialmente (‘arte’) e ad avvertire, nel produrre stesso, ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] la persona con disabilità da paziente in cittadino. Il 1981, oltre a molteplici programmi e azioni, ha visto anche l'istituzione di un Fondo di supporto ai governi. Nel 1982 veniva inoltre proclamato il 'Decennio (1983-1992) della disabilità'. Il ...
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Neuropsicologo statunitense, nato a New York il 16 ottobre 1909. Ha conseguito la laurea in psicologia (1933) e il dottorato in psicologia clinica (1935) presso la Columbia University. Dopo un periodo [...] di lavoro in istituzioni psichiatriche, si è dedicato alla diagnosi e alla cura dei pazienti con lesioni cerebrali nel periodo della seconda guerra mondiale.
Nel 1948 B. iniziò a Iowa City, dove lavorò fino al termine della sua carriera, un programma ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...