FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] poi alla base del suo magistero medico-legale e gli consentirono di garantire un valido supporto medico-scientifico alle istituzioni dello Stato e di fondare una scuola per la formazione di medici responsabili della salute pubblica. Espose i suoi ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] in Arte, scienza e cultura in Roma cristiana, Bologna 1971, p. 230; L. Stroppiana, Storia della facoltà di medicina e chirurgia, istituzioni e ordinamenti, Roma 1985, p. 72; E. Conte, I maestri della Sapienza di Roma dal 1514 al 1787: rotuli e altre ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] LXXII (1998), pp. 447-483; F. Somaini, A. G. (1420 ca. - 1496), in Il tesoro dei poveri. Il patrimonio artistico delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (ex Eca) di Milano, a cura di M.G. Bascapé - P.M. Galimberti - S. Rebora, Milano ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] 28 s.; Il prof. G. I., in Acta medica Italica, III (1936), 1, pp. 81-88; P. Rondoni, Il cancro. Istituzioni di patologia generale dei tumori, Milano 1946, p. 798; L. Sterpellone, Eponimia medica, Roma 1976, p. 222; I. Fischer, Biographisches Lexikon ...
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MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] docenti, dei liberi docenti e del personale scientifico, Bologna 2002, pp. 171, 231. Sulla storia della lotta e delle istituzioni contro la tubercolosi, e sul ruolo svoltovi dal M., si veda anche: L. Sagona, Attuazioni di lotta antitubercolare nella ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] poi manifestati negli scritti sulla magia. L'anno successivo si recò in Argentina, Brasile e Cile, per invito di istituzioni scientifiche, poi, nel '33, invitato dal Sigerist, visitò l'università Johns Hopkins di Baltimora e vi tenne lezione - parlò ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] è forse un ultimo omaggio all’Argenis di Barclay. Ma nell’Ormondo «non si individua la tenace condanna delle istituzioni paludata nel contorto meccanismo del romanzo a chiave, ma la chiara persuasione che la letteratura gode di uno statuto autonomo ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] Cassini, che proseguì attraverso la corrispondenza, gli permise di entrare a far parte di due tra le più prestigiose istituzioni scientifiche del periodo: nel 1696 fu ammesso al numero degli associati dell'Académie royale des sciences di Parigi e, l ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] per arma da fuoco.
Apparvero in quel periodo anche le osservazioni Sui progressi che le ultime guerre hanno promosso nelle istituzioni civili ed umanitarie (Venezia 1871-72) e l'importante scritto Sulle armi da fuoco attuali e sugli effetti dei loro ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] : le numerose edizioni del trattato di anatomia del suo maestro G. Chiarugi, che curò aggiornandone vari capitoli (Istituzioni di anatomia dell'uomo, Milano 1948, 1954, 1959); il manuale di Tecnica microscopica, Milano 1911, in collaborazione ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...