Nell’accezione più generale del termine, qualsiasi atteggiamento orientato all’applicazione rigida e coerente, in ogni ambito di vita, dei principi derivati da una dottrina religiosa o ideologica.
In senso [...] un quadro cupo della società, contaminata dalle conseguenze della rivoluzione industriale, e invocando il ritorno alle istituzioni della società medievale, considerate dai suoi seguaci come le sole capaci di garantire la felicità dei popoli ...
Leggi Tutto
Riformatore ecclesiastico e fondatore della congregazione benedettina dei vallombrosani (Petroio, Trequanda, 995 circa - Passignano, Firenze, 1073). Monaco benedettino a San Miniato, abbandonò questo monastero [...] addetti alle cure materiali e al lavoro manuale, diedero una particolare fisionomia all'Istituto vallombrosano, con influsso anche su istituzioni monastiche fuori d'Italia, come quelle di Cîteaux e Hirsau. G. G. e i suoi primi seguaci diressero il ...
Leggi Tutto
Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] v. Thompson, 1970; v. Paul, 1964). A tutti i membri del clero è richiesto il servizio a vita, e sono stati istituiti vari meccanismi per eliminare conflitti di ruolo e contrasti di status (ad esempio attraverso l'adozione di una speciale uniforme, il ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] al rispetto di istanze quali la libertà del singolo e la ragione; si è posto in evidenza che il nuovo nesso persona/istituzione è l'inizio tanto di una riqualificazione del termine 'autorità' in senso razionale quanto di una sua svalutazione che per ...
Leggi Tutto
GOTEBOLDO
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta e l'unica notizia che si ha sulla sua vita prima dell'elezione a patriarca di Aquileia, avvenuta nel 1049, è fornita dal cronista [...] del Friuli, a cura di G. Brusin, Udine 1990, pp. 225-228, 257, 271; D. Rando, Una Chiesa di frontiera. Le istituzioni ecclesiastiche veneziane nei secoli VI-XII, Bologna 1994, p. 131 n. 368; P. Cammarosano, Patriarcato, Impero e Sede apostolica, 1077 ...
Leggi Tutto
Titolo di varie attività professionali, che si esplicano in un’opera di coadiuvazione tecnica con il titolare o responsabile principale.
Istruzione
Nelle università e negli istituti di istruzione universitaria, [...] soluzione, predisponendo gli interventi più idonei. La l. 84/23 marzo 1993 ha disciplinato l’ordinamento della professione e ha istituito il relativo albo professionale. Si è iscritti a esso e, quindi, si può esercitare la professione di a. sociale ...
Leggi Tutto
teogonia Mito o insieme di miti che illustrano la nascita o la discendenza degli dei.
Il vero terreno della t. è la religione politeistica, e, in modo particolare, una sua fase avanzata cui non siano aliene [...] è sempre orientato sulla questione delle origini (sia del mondo, dei suoi fenomeni o aspetti fondamentali, sia delle istituzioni umane) e che, investendo le divinità stesse, pone il problema della loro provenienza, cioè, in termini di antropomorfismo ...
Leggi Tutto
Località delle Marche, sul versante orientale del Monte Catria, in cui sorge un eremo e monastero benedettino camaldolese ( Santa Croce di F.), fondato nel 10° secolo. Si ricollega con l’attività riformatrice [...] . Nel 1569 la Congregazione avellanitica fu soppressa e il monastero unito alla Congregazione camaldolese; i beni dell’abbazia secolarizzata furono assegnati (1579) al Collegio germanico di Roma. La biblioteca è andata dispersa tra varie istituzioni. ...
Leggi Tutto
FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] 400 ducati di provvisione, si ritirò a Bigolino di Valdobbiadene, dove morì il 30 nov. 1786, destinando i suoi beni all'istituzione di due scuole.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Riformatori dello Studio di Padova, bb. 36, 38, 123, 125 ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] i loro studi a Bologna, ove il C. conseguì, nel 1485, la laurea in diritto e nel 1488 ottenne la lettura di Istituzioni che mantenne fino al 1490. Entrò successivamente a far parte del Collegio di diritto civile e di quello dei giudici, ma dai Rotuli ...
Leggi Tutto
istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...