GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] i fratelli e Melchiorre Zoppio, fondò a Bologna l'Accademia dei Gelati. L'anno seguente ottenne la lettura di Istituzioni nell'Università di Bologna, incarico che mantenne - almeno a livello nominale - anche per l'anno accademico successivo.
Nel 1591 ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] Pagine sparse, III, Brescia 1984, p. 176; I. Bonini Valetti, La Chiesa bresciana dalle origini agli inizi del dominio veneziano: istituzioni e strutture, in Diocesi di Brescia, Brescia-Varese 1992, pp. 52-55; G. Archetti, B. M. vescovo e signore di ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] appartenenti alla nobiltà di "sedile".
La prima traccia che il D. ci ha lasciato di sé lo mostra lettore nel secondo corso di istituzioni del diritto presso lo Studio di Napoli, nell'anno 1533-34, con la paga di dodici ducati l'anno. A quell'epoca ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] congregazioni del Concilio, dei Riti, della Fabbrica di S. Pietro, della Consulta e degli Studi, e protettore di un gran numero di istituzioni.
Morì a Roma il 12 febbr. 1858. Celebrate le esequie nella chiesa di S. Marcello al Corso, il G. fu sepolto ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] chiamato Fickettscroft. Fu questa la seconda sede londinese dei T., che vi si trasferirono nel 1163 dall'originario convento di Holborn, istituito a seguito di una donazione ricevuta nel 1128 da Ugo di Payns e che contava anch'esso una chiesa rotonda ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] dei frati a quella "esatta vita comune" indicata dalle regole. Questi provvedimenti furono seguiti, nel 1696, dall'istituzione di una congregazione straordinaria sopra la Disciplina ecclesiastica, riforma de costumi e correttione degl'abusi in Roma e ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] . 60-65.
27 P. Picardi, Roma, segni, cit., pp. 155-171.
28 M. Bencivenni, R. Dalla Negra, P. Grifoni, Monumenti e istituzioni, I, La nascita del servizio di tutela dei monumenti in Italia 1860-1890, Firenze 1987; A. Gioli, Monumenti e oggetti d’arte ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] , si caratterizza come una fedeltà critica e libera:
«A questi livelli va considerata la mia fedeltà e la mia libertà rispetto alle istituzioni. Da qui si deve dedurre il mio modo di essere e di stare nella Chiesa; un esserci (un Dasein) sempre in ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] il vocabolario non è tanto un lessico quanto un sistema concettuale: esso si organizza intorno a nozioni che rimandano a istituzioni, cioè a schemi-guida presenti nelle tecniche, nei modi di vita, nei processi del linguaggio e del pensiero. Granet e ...
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FRANZONI, Giacinta
Francesca Medioli
Nacque a Brescia il 28 luglio 1678 da Giovan Battista del quondam Pietro Paolo e da Maria Manera.
La famiglia, originaria di Chiari, apparteneva probabilmente al [...] che assicurava loro la proprietà sui beni lasciati dalla Franzoni. Tuttavia non si può parlare di un vero successo dell'istituzione, contando essa fra i suoi membri una ventina in tutto di presenze dalla fondazione all'estinzione, avvenuta verso il ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...