Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] primo veneziano sulla cattedra di S. Pietro: Gregorio XII (Angelo Correr). 1406-1415, Venezia 1985.
G. Cozzi, Politica, società, istituzioni, in Id.-M. Knapton, La Repubblica di Venezia nell'età moderna. Dalla guerra di Chioggia al 1517, Torino 1986 ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] per la sicurezza dell'Impero, e che perciò l'eliminazione dell'eresia nestoriana è nell'interesse di entrambe le istituzioni. La lettera è importante perché è il primo documento ufficiale della Sede romana che contiene chiari spunti per una ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] progettato dal C. ma realizzato solo nel 1213, che fu affidato alle cure dell'Ordine dei crociferi. Nell'ottobre del 1208 istituì una "schola liberalium artium" per l'istruzione gratuita di giovani chierici e laici di Amalfi e di Atrani, che dotò con ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] la lapide encomiastica dell'antica Porta Romana, in Arch. stor. lomb., LXXXIII (1956), pp. 149 s., 161 ss.; E. Cattaneo, Istituzioni ecclesiastiche milanesi, in Storia di Milano, IX, Milano 1961, pp. 544 ss., 565, 610; V. J. Koudelka, Le "monasterium ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] mondo arabo. C’è un nesso, allora, fra il lento e silenzioso lavoro compiuto da organi della Santa Sede, istituzioni pontificie (oltre al Pisai va menzionata l’Università Gregoriana che è stata sia nelle sue attività formative curriculari sia nell ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] del basso clero e di chi, per età o altro, poteva dimostrare di aver agito in buona fede. A Piacenza, il papa istituì il 25 marzo il Prefatio romano della Vergine (Et te in veneratione). Sempre durante il concilio di Piacenza, U. ricevette l ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] Memorie della Società Istriana di Archeologia", 36, 1988, pp. 37-75.
P. Delogu, Il ducato di Gaeta dal IX all'XI secolo. Istituzioni e società, in Storia del Mezzogiorno, a cura di G. Galasso-R. Romeo, II, 1, Napoli 1988, pp. 189-236.
E. Kruttschnitt ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] , in Atti e memorie della Soc. istriana di archeologia, XXXVI (1988), pp. 37-75; P. Delogu, Il Ducato di Gaeta dal IX all'XI secolo. Istituzioni e società, in Storia del Mezzogiorno, a cura di G. Galasso - R. Romeo, II, 1, Napoli 1988, pp. 189-236; E ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] azione del pontefice predecessore, apparve agli occhi del re una provocazione e generò il conflitto.
Nel 1677 I. XI istituì una congregazione speciale per affrontare la questione di cui fecero parte P. Ottoboni, Gaspare Carpegna e Francesco Albizzi e ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] da s. Bonifacio - con i medesimi effetti giuridici dell'adozione civile. L'art. 3, di gran lunga il più commentato, istituiva un parallelo tra i riti matrimoniali greci e latini, descrivendo con minuzia le diverse tappe dell'unione fra gli sposi. Il ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...