LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] al lavoro nel collegio Artigianelli di Torino al tempo del M. (1866-1900), in Annali di storia dell'educazione e delle istituzioni scolastiche, IX (2002), pp. 227-256; La pedagogia del M., sintesi… del Seminario di studio della Famiglia del Murialdo ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] conseguì il dottorato in utroque iure e pochi giorni dopo, il 29 luglio, venne chiamato alla stessa università come lettore di istituzioni; su sua proposta fu pure chiamato l'allora celebre G. B. Camozzi di Asolo. Nel 1558 il C. appare nel Collegio ...
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FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] 1715), presentati come aggiunte alle "costituzioni" del vescovo Pietro Usimbardi.
Nel primo sinodo si esortavano i parroci a istituire le Confraternite del Ss. Sacramento, si delimitava l'età della prima comunione tra il decimo e il dodicesimo anno ...
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CHIAVELLI, Benedetto (Benedictus, Benedictus de Fabriano)
Riccardo Capasso
Nato a Fabriano nei primi decenni del sec. XIV da Amoroso, era nipote di Gioioso e pronipote di Crescenzio ed apparteneva a [...] alla politica perseguita dalla famiglia, di mantenere le proprie posizioni di potere nella città attraverso il controllo delle istituzioni ecclesiastiche. Il 10 genn. 1379 il C. dette al canonico Rainaldo Cicchi facoltà di riscuotere i diritti ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] riserva uno spazio privilegiato ai rapporti tra Chiesa e Stato. Il D. accosta, confronta o contrappone con insistenza le due istituzioni e si avvale persino della nomenclatura per farne risaltare la parità dei diritti e la diversità dei poteri; quale ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] contratto civile, sulla base del quale diviene alla fine impossibile e illegittimo ogni intervento regolativo di esso (Teorica dell'istituzione del matrimonio e della guerra multiforme cui soggiace, 2 voll., Torino 1853-54).
Intanto, nel 1853, l'A ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gian Paolo Brizzi
Nacque a Bologna il 13 apr. 1547. Figlio del conte Vincenzo e di Brigida Malvezzi, ebbe padrino di battesimo il cardinale Giovanni Maria Del Monte, futuro Giulio [...] gli studi, il 14 maggio del 1571 ottenne la laurea in diritto e l'anno successivo gli fu assegnata la lettura di Istituzioni. Chiamato a Roma nel 1573 da Gregorio XIII, il bolognese Ugo Boncompagni, in quello stesso anno fu ammesso a far parte del ...
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CASSUTO, Nathan
Amedeo Tagliacozzo
Nato a Firenze l'11 ott. 1909 da Umberto e da Bice Corcos, si laureò nel 1933 presso la facoltà di medicina e nel 1937 prese la specializzazione in oculistica diventando [...] locale scuola israelitica.
Nel 1943 ritornò a Firenze come rabbino capo. Qui riuscì a dare impulso alle languenti istituzioni ebraiche,specie alla istruzione dei giovani ebrei esclusi dalle scuole pubbliche; e insieme ad alcuni sacerdoti cattolici e ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] nuove identità di effetti per la correlazione dei fenomeni.
Tra le sue opere di fisica pubblicate, la più importante fu le Istituzioni fisico-chimiche, divisa in tre tomi e riunita in quattro volumi (l’ultimo tomo era diviso in due parti) per un ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] Chiesa, a eccezione delle città di Roma, Ancona e Avignone (bolla Hebreorum gens sola).
Dal 1566 si lavorò alla riforma delle istituzioni giudiziarie e degli uffici di Curia, ma non si oltrepassò lo stadio del progetto; invece si agì su alcuni organi ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...