GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] una forma di governo repubblicana guidata da un duca a vita sul modello del doge veneziano, era stato in realtà istituito un governo monocratico. Furono designati a quest'incarico il G., Francesco Corsini e Lorenzo Carnesecchi, ma la loro partenza fu ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] , era invece più legata al momento politico la vigilanza sulle prerogative giurisdizionali dello Stato nei confronti delle istituzioni ecclesiastiche. Il G. intervenne con moderazione ma con fermezza a bloccare un intervento del nunzio B. Gessi ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo di questo nome, figlio del duca Romualdo (II) e della sua prima moglie Gumperga, figlia di Aurona, sorella di re Liutprando. Romualdo, alla [...] Vitolo, L'organizzazione della cura d'anime nell'Italia meridionale longobarda, ibid., p. 111; H. Houben, Potere politico e istituzioni monastiche nella "Langobardia minor" (secoli VI-X), ibid., pp. 180, 183, 186; T.F. Kelly, La liturgia beneventana ...
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FERRARELLI, Giuseppe
Toni Iermano
Nacque a Teramo l'8 genn. 1832 da Carmine, alto magistrato borbonico, e Maria Giuseppa Frangipane dei duchi di Mirabello.
La famiglia, originaria di Mesoraca, un piccolo [...] intessuto non solo di sconfitte e ritardi, ma anche di progetti, vicende e istituzioni di grande dignità. Come racconta il Croce (1956) "lo umiliavano le istituzioni, le leggi, i regolamenti militari e non militari, dal Piemonte estesi all'Italia ...
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POLI, Giuseppe Saverio
Antonio Borrelli
POLI, Giuseppe Saverio. – Nacque a Molfetta il 28 ottobre 1746, da Vitangelo ed Eleonora Corleo, in una famiglia benestante, originaria di Chioggia.
Compiuti [...] centro-settentrionale, Germania, Francia, Gran Bretagna e Paesi Bassi) per studiare l’organizzazione e il funzionamento di istituzioni simili, ma anche delle scuole e delle università. Il viaggio gli diede l’opportunità di frequentare i maggiori ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Figlio di Cione, nacque a Firenze con molta probabilità nel primo decennio del Trecento. La prima notizia sul suo conto risale al 1350 quando compare come primo [...] , alla concessione del vicariato imperiale per il Priorato delle arti, nonché al riconoscimento da parte del sovrano delle istituzioni e del dominio facenti capo alla Repubblica.
Come riferisce la relativa provvisione dei Consigli cittadini e come ...
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DELLA TORRE (De Turri), Orazio
Rodolfo Savelli
Figlio di Raffaele, uomo politico giurista e storico, e Maria Giustiniani, nacque a Genova nel 1620. Fece una parte degli studi a Roma dove nel 1638 pubblicò, [...] di stato). Nel 1644 il D. pubblicò Iustinianaearum Institutionum epitome (Genuae), un sunto piuttosto scolastico delle Istituzioni giustiniance.
Nel 1645 pronunciò l'orazione per l'incoronazione del doge Luca Giustiniani, molto amico del padre ...
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COSTANTINO (Gostantini, Gosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Mariano Torchitorio, giudice di Cagliari (c. 1107 - c. 1121), nacque nei primi anni del [...] . 106 ss.; D. Filia, La Sardegna cristiana. Storia della Chiesa, II, Sassari 1913, p. 24; A. Solmi, Studi stor. sulle istituzioni della Sardegna nel Medio Evo, Pavia 1917, pp. 211, 398; D. Scano, Serie cronol. dei giudici sardi, in Arch. stor. sardo ...
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CASERIO, Sante Ieronimo
Alessandro Coletti
Penultimo di otto fratelli, nacque l'8 settembre del 1873 a Motta Visconti, nelle vicinanze di Milano, da Martina Broglia e da Giovanni, che era un contadino [...] del fatto", posta in essere per lo più da individui isolati rispetto al movimento, che nell'azione cruenta contro le istituzioni e i loro rappresentanti vedevano l'unico mezzo capace di scuotere la coscienza degli oppressi e di intimidire il potere ...
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ASINARI di San Marzano, Ermolao
Walter Maturi
Cavaliere, poi conte di San Marzano, nacque a Costigliole d'Asti nel 1800 dal marchese Filippo Antonio e da Polissena della Chiesa di Cinzano. Datosi anche [...] l'A. riconfermò le sue doti di osservatore con una serie di rapporti, nei quali erano esattamente analizzate tutte le istituzioni napoletane e non poche delle cause della prossima crisi della monarchia borbonica.
Negoziò e concluse, il 7 febbr. 1846 ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...