BRIGHENTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 maggio 1775, da Bartolomeo, avvocato, e da Luigia Lotti, di nobile famiglia. Pochi anni dopo la sua nascita, il padre fu nominato [...] influì positivamente il fatto che per qualche mese, in precedenza, aveva sostituito validamente il titolare della cattedra di istituzioni civili.
L'anno prima aveva sposato Maria (Marina) Galvani, sorella di quel Cesare Galvani che in seguito sarebbe ...
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FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] , cioè di riscrivere la parte redatta dal F.: infatti l'entusiasmo espresso da questo per la riforma doriana, per le istituzioni e gli uomini del decennio 1528-38, avrebbe semmai dovuto garantire all'opera la maggiore protezione politica. Anche dalle ...
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DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] Pro Patria, per la solidarietà dimostrata verso la Dante Alighieri, e la stessa Società dei progresso, per scarso attaccamento alle istituzioni. Nel 1891 poi, essendo podestà F. Pitteri, venne soppresso anche il porto franco di Trieste e di Fiume. Il ...
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GRIMANI, Giovanni Pietro (Zampiero)
Michele Gottardi
(Zampiero Nacque a Venezia il 13 genn. 1755, da Marcantonio del ramo di S. Polo, "dell'Albero d'Oro", e Maria Pisani. Il 25 nov. 1796 sposò Marina [...] ; R. Bratti, La fine della Serenissima, Venezia 1917, pp. 100 s.; M. Gottardi, L'Austria a Venezia. Società e istituzioni nella prima dominazione austriaca, 1798-1806, Milano 1993, pp. 31-44, 152-159; Al servizio dell'"amatissima patria". Le memorie ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] commissionata probabilmente a Ravenna da un "Petrus fidelis" e che l'autore conosceva e utilizzava soltanto il Codice e le Istituzioni. Se ora spostiamo la nostra attenzione su Bologna (1080-1100 c.), troveremo il nudo nome di un vescovo guibertista ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] (1870-77) e il I corpo d'armata di stanza a Torino (1877-81), era nominato capo di Stato Maggiore, carica allora istituita e che ricoprì fino al 3 nov. 1893.
In questi dodici anni, attraverso lo Stato Maggiore, organo tecnico svincolato dal controllo ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] II con mosaici, pitture murali e pannelli d'argento per l'altare (ibid., p. 131). Da segnalare anche il restauro e l'istituzione, da parte di L. IV, di un convento di monache in un monastero preesistente detto "Corsarum" (ibid., p. 112). Un altro ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] G. Franceschini, La vita politica e sociale nel Duecento, in Storia di Milano, IV, Milano 1954, p. 366; E. Cattaneo, Istituzioni ecclesiastiche milanesi, ibid., pp. 656, 745; E. Cazzani, Vescovi ed arcivescovi di Milano, Milano 1955, pp. 197-200; F ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] costituzionale un discorso su temi di economia poi dato alle stampe.
Nel suo sforzo di rendere più democratiche le istituzioni cittadine il G. entrò in aperto contrasto con il Senato di Bologna, investito provvisoriamente da Napoleone Bonaparte del ...
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PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] del rango di parenti e cavalieri.
Come senatore Pepoli difese le prerogative repubblicane della città e le gloriose istituzioni di origine comunale: i magistrati degli Anziani, i tribuni della Plebe, le corporazioni delle Arti. Fu munifico nei ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...