GUERRA, Matteo (Teio, Teo da Siena)
Mario De Gregorio
Nacque a Marciano nelle Masse di Siena, da Filippo e da Caterina Massarini, nel 1538. È incerta la data del suo arrivo a Siena, che alcune fonti [...] di Clemente VIII del 15 nov. 1596.
Dopo essersi adoperato per dar vita a una scuola di formazione per chierici e ad altre istituzioni caritative, il G. morì a Siena il 24 sett. 1601.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Patrimonio dei resti ...
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LUPO
Luigi Andrea Berto
Duca del Friuli, la cui data di nascita è sconosciuta così come lo è il nome dei genitori. Paolo Diacono menziona per la prima volta L. quando questi, nel 661-662, alla morte [...] dell'Italia medievale, Roma-Bari 1994, p. 60; J. Jarnut, Storia dei Longobardi, Torino 1995, p. 59; H. Houben, Potere politico e istituzioni monastiche nella "Langobardia minor" (secoli VI-X), in Longobardia e Longobardi nell'Italia meridionale. Le ...
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PEMMONE, duca del Friuli
Marco Stoffella
PEMMONE, duca del Friuli. – Originario di Belluno, figlio di un certo Billone, si rifugiò nel Friuli per motivi politici; qui successe al duca Corvolo durante [...] 1980, pp. 1-216, in partic. pp. 131 s.; J. Jarnut, Storia dei Longobardi, Torino 2000, pp. 63, 85; S. Gasparri, Istituzioni e potere nel territorio friulano in età longobarda e carolingia, in Paolo Diacono e il Friuli altomedievale (secc. VI-X), Atti ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] personale di Napoleone, sia perché poteva essere un utile intermediario per un accordo con l'Austria. Mentre era a Parigi istituì l'Ordine di S. Giuseppe, di cui fu subito insignito Napoleone.
I rapporti tra Austria e Francia peggiorarono rapidamente ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] aristocratica, a cura di C. Mozzarelli, Roma 1988, pp. 487-505, in partic. pp. 487-490, 496; C. Vela, I letterati nelle istituzioni: l’esperienza interrotta di P. L. F. (1545-1547), in Archivi per la storia, I (1988), 1-2, pp. 343-364; E. Gentile ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] Botta. Avversando le anacronistiche simpatie per un'idealizzata Repubblica di Venezia, in cui il Botta scorgeva presenti le istituzioni adatte ai bisogni degli Italiani, il B. notava che la rivoluzione, accelerando lo sviluppo della società italiana ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] alla Scrittura con quelle di cassiere del Collegio.
L'E. ebbe modo cosi di conoscere da vicino gli uomini, le istituzioni, i meccanismi che operavano ai più alti livelli della Repubblica: fu una lunga lezione che egli seppe vivere con accortezza e ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] mezzo della "bella e grata varietà delle materie e degli obietti di cui si occupa: ora leggi, ora costumi, ora istituzioni; ora fatti pubblici, ora privati, or popolari, or filosofici, ora arti, ora mestieri, ora scienze; ora guerre, ora paci"; in ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] porre in risalto gli apporti da essi dati allo sviluppo della civiltà occidentale mediante la creazione di nuove istituzioni marittime, l'intensificazione dei commerci e i relativi scambi tecnici e culturali. Sviluppando questi temi in modo organico ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] della pubblica sicurezza in cui prefigurò la costituzione di un corpo di gendarmeria in luogo delle squadre di birri e l’istituzione di una direzione generale di polizia alle dirette dipendenze del segretario di Stato, di cui fu il primo titolare.
In ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...