FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] Petti Balbi, I Fieschi ed il loro territorio nella Liguria orientale, in Atti del Convegno di studi sui ceti dirigenti nelle istituzioni della Repubblica di Genova, III, Genova 1983, ad Indicem; Id., I "conti" e la "contea" di Lavagna, Genova 1984, p ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] , Ebrei senza saperlo, Napoli 2002, pp. 106-144; S. Dazzetti, Gli ebrei italiani e il fascismo, in Diritto, economia e istituzioni nell'Italia fascista, a cura di A. Mazzacane, Baden-Baden 2002, pp. 220-254; A. Pedio, La cultura del totalitarismo ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] di potere e forme di servizio a Mantova nell'età di Ludovico Gonzaga, Roma 1996, ad indicem; M.A. Romani, Finanze, istituzioni, corte: i Gonzaga da padroni a principi (XIV-XVII sec.), in La corte di Mantova nell'età di Andrea Mantegna. 1450-1550 ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] ., La Libreria di S. Marco, Milano 1987, pp. 297 s., 347, 525 s. n.; M. Gottardi, L'Austria a Venezia. Società e istituzioni nella prima dominazione austriaca, 1798-1806, Milano 1993, pp. 43 s., 46, 53, 227 n.; P. Preto, I servizi segreti di Venezia ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] Dal primo Settecento all'Unità, Torino 1973, pp. 1120-1126; M. Guglielminetti, Scritture autobiografichenell'età teresiana, in Economia, istituzioni, cultura in Lombardia nell'età di Maria Teresa, a cura di A. De Maddalena - E. Rotelli - G. Barbarisi ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] proprio dopo il ritorno in Italia, quando si era detto imprevedibilmente "tormentato dalla nostalgia per la patria adottiva ... per le sue istituzioni, pel suo popolo" (lett. a G. Gajani del 4 ag. 1856, in Museo centr. del Risorgimento, b. 65/28/7 ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] posizioni furono coerentemente sviluppate negli anni seguenti con un'attiva battaglia a favore di tutti i tentativi di rinnovare le istituzioni militari, portata avanti su vari giornali, tra cui ricordiamo Il Resto del Carlino e nel 1922 Il Secolo di ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] e il loro territorio nella Liguria orientale, in La storia dei Genovesi. Atti del Convegno di studi sui ceti dirigenti nelle istituzioni della Repubblica di Genova, 1982, Genova 1983, pp. 129 s.; L.L. Brook - R. Pavoni, Malaspina di Giovagallo, in ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] ebbe l'incarico di estrarre il salnitro (svolse contemporaneamente compiti di propaganda e preparò il Comitato per l'istituzione della Società popolare); fu farmacista di prima classe ad Antibes nell'armata francese d'Italia, impegnata, tra giugno ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] statistica nell'Italia unita, Roma-Bari 1996, pp. 131, 164, 179; E. Capuzzo, Gli ebrei nella società italiana: comunità e istituzioni tra Ottocento e Novecento, Roma 1999, p. 173; M. Soresina, Conoscere per amministrare: L. Bodio, Milano 2001, ad ind ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...