CHALONS-SUR-MARNE
J.P. Ravaux
CHÂLONS-SUR-MARNE (lat. Durocatelaunos; fino al sec. 18° Châlons-en-Champagne)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne); deriva il suo nome da quello del popolo [...] .La struttura della città medievale è nota grazie ai documenti, peraltro non ancora adeguatamente studiati, degli archivi delle istituzioni religiose, della Corporazione della lana e, per quanto riguarda i secoli più recenti, del Consiglio cittadino ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] , preferendo negli apparati decorativi i modelli bizantini e cosmateschi.
Seppe ottenere importanti occasioni di lavoro da diverse istituzioni religiose romane: dal 1890 fu architetto del capitolo di S. Maria in Trastevere, dirigendo una serie di ...
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CORSI DI BOSNASCO, Giacinto
Rosanna Maggio Serra
Figlio del conte Carlo, primo presidente di Corte d'appello e senatore del Regno di Sardegna, e di Gabriella Perrone di San Martino, nacque a Torino [...] ecc. Nel 1863 fu chiamato a far parte del Consiglio direttivo per l'ordinamento e il governo del Museo civico, di recente istituzione, e dal 1864 fu membro della commissione per l'Istruzione pubblica e di quelle per i teatri Regio e Carignano e per ...
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NERI da Rimini
G.M. Fachechi
Miniatore nato intorno all'ottavo decennio del sec. 13° a Rimini, o in una vicina località dell'entroterra, come Santa Cristina.Allo storico Tonini (1880) va il merito d'avere [...] commissionati a Rimini - tranne i corali della cattedrale di Faenza (Faenza, Arch. Capitolare) -, soprattutto dalle maggiori istituzioni religiose della città e in particolare dall'Ordine francescano. Sicuro punto di partenza per la ricostruzione del ...
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Vedi STRATONIKOS dell'anno: 1966 - 1997
STRATONIKOS (Στρατόνικος, Stratonicus)
P. Moreno
Scultore e toreuta greco di Cizico, attivo tra il III ed il II sec. a. C.
È ricordato da Plinio tra gli artisti [...] personaggi rappresentati da S., piuttosto ritratti di ricostruzione che non filosofi contemporanei all'artista, in relazione alle istituzioni culturali della capitale degli Attalidi, è però anche questo delle sculture di S. un argomento per cercare ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] , 2004, con il Forum Building di Herzog & De Meuron; parco litorale Nord di Abalos & Hereros).
Tra le importanti istituzioni culturali , il Museu Nacional d’Art de Cataluña, di grande valore in particolare per la pittura romanica; il Museu d ...
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Forte di un particolare legame con le sue strade, la capitale francese ha più volte rivestito il ruolo di città guida dell’arte calata nello spazio pubblico: dalle prime azioni fuori dai contesti convenzionali [...] poi Colorz e l’inesauribile O’Clock. I graffiti che dilagano sui muri della città iniziano a rappresentare per istituzioni e opinione pubblica una pericolosa minaccia da combattere, soprattutto in seguito all’evento occorso nel 1992, quando l’intera ...
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Artista concettuale statunitense (n. Albert Lea, Minnesota, 1941). Intellettuale a tutto campo, insegnante e scrittrice oltre che artista, a partire dagli anni Settanta ha saputo ridefinire i paradigmi [...] . ha affrontato, con un approfondimento anche teorico, tematiche sempre più complesse che comprendono eventi politici e istituzioni culturali: Interim (1984-89), strutturata in quattro sezioni (Corpus, Pecunia, Historia, Potestas); Gloria patri (1992 ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] si stabilì a Bologna nel 1472, dove pubblicò la sua Musica practica (1482). Gaffurio è invece pubblico lettore di musica nello Studio istituito a Milano da Ludovico il Moro, negli anni in cui Luca Pacioli (1445 ca.-1517) vi insegna le matematiche. Il ...
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DIGIONE
J. Richard
(lat. Divio; franc. Dijon; Digun nei docc. medievali)
Città della Francia orientale, capoluogo del dip. della Côte-d'Or, in Borgogna. Posta allo sbocco della valle dell'Ouche nella [...] fondare nel 1348 un collegio per accogliere gli studenti che frequentavano lo studium, ma il suo progetto si ridusse all'istituzione di una casa ove venivano istruiti gli enfants d'aube ('chierichetti') della Sainte-Chapelle, dai quali deriva il nome ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...