LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] .A. Colombo, L'oratorio di S. Nazaro e Celso a Novate. Schede, in Il tesoro dei poveri. Il patrimonio artistico delle istituzioni pubbliche di assistenza ebeneficenza… di Milano, a cura di M.G. Bascapè - P.M. Galimberti - S. Rebora, Cinisello Balsamo ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] Albertini di Cimitile in Napoli, Napoli 1977, pp. 10 ss.; Id., Interni neoclassici a Napoli, Napoli 1978, pp. 154 ss.; Istituzioni e società nei documenti d'archivio (1734-1800), Napoli 1978, pp. 30 ss.; E. Nappi, in Le arti figurative a Napoli ...
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PACE di Valentino
Elisabetta Cioni
PACE di Valentino (detto Pacino). – Non si conoscono gli estremi biografici di questo orafo senese documentato a Siena, a Pistoia e presso la corte pontificia tra [...] 206 n. 100; A. Paravicini Bagliani, La mobilità della Curia romana nel secolo XIII. Riflessi locali, in Società e Istituzioni dell’Italia comunale: l’esempio di Perugia (secoli XII-XIV). Congresso storico internazionale,Perugia… 1985, I, Perugia 1988 ...
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FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] pp. 145 s.; Lachiesa di S. Giovanni Battista e la cultura ferrarese del Seicento, Milano 1981, ad Indicem;M. Faietti, Le istituzioni benedettine ferraresi..., in La regola e l'arte, Bologna 1982, pp. 12-18; E. Bonatti, Affreschi e tempere nell'antica ...
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DA CAMPO (da Campo, Campo, Campi), Angelo Alessandro
Marina Repetto Contaldo
Nacque a Verona l'11 gennaio 1735 da Tobia, figlio naturale del conte Cristoforo, e da Paola Tedeschi (o Todeschi) e venne [...] , in Progetto per un Museo, II, Dipinti restaurati (catal.), Verona 1979, pp. 122 s.; 131, n. 41; G. P. Marchini, Le istituzioni museali e accademiche, in Cultura e vita civile a Verona, Verona 1979, p. 535; G. M. Dianin, S. Bernardino da Siena a ...
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FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] , Pensioni e matrimoni, fs. 330/8390. Molto di tale materiale è stato studiato e pubblicato da V. Valerio, Società uomini e istituzioni cartografiche nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1993, pp. 523 s. (per Filippo), 527 s. (per il F.); cfr. inoltre G ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] era ormai consacrato come il primo scultore del suo tempo. Non si trattava più, ora, di committenti privati, ma di istituzioni religiose e laiche, come le corporazioni, che facevano di tutto per averlo al loro servizio. Venne infatti, tra l'altro ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] . La vita culturale di Dresda si era intanto estesa fra più vasti ceti sociali specie per la fondazione di nuove istituzioni, fra cui, nel 1764, quella dell'Accademia di Belle Arti: la città diventava un centro importantissimo per la diffusione delle ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] la censura generale del 1849 effettuata dal Vaticano.
L'attività del C. è pure legata alla vita delle diverse istituzioni romane. Membro dell'Istituto di corrispondenza archeologica sin dalla fondazione (1829), nel 1830 è chiamato a far parte del ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] delle matrici delle sue opere, circa duemila disegni e numerose terrecotte. Gran parte di questi materiali sono confluiti in istituzioni romane: il Museo di Roma a Palazzo Braschi, l’Istituto nazionale per la grafica e la Galleria nazionale di ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...