GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] di esecuzione e per le potenzialità divulgative insite nelle alte tirature, la litografia veniva sostenuta dalle maggiori istituzioni, in primo luogo dalla corte che ne fece uno degli strumenti privilegiati per la celebrazione del suo prestigio ...
Leggi Tutto
D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] industrie artistiche (tenutesi a Roma dal 1886) e di numerose mostre d'arte. Si tratta di nomine a commissioni istituite dai ministeri di Agricoltura Industria e Commercio e della Pubblica Istruzione (tra l'altro per i concorsi per l'amministrazione ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] " lo definisce nel 1648 (p. 393) il Ridolfi, che può dare più ponderato giudizio restrospettivo, e aggiunge: "fu allevato con ottime istituzioni dal Padre, e negli anni ancor giovanili gli fu di sollievo di molte fatiche". Anche a noi il D. appare il ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] , il Magnifico, assumeva il potere, comportando il decadimento del ruolo privilegiato di patrocinio delle opere svolto dalle istituzioni pubbliche e il conseguente ricambio della committenza, che si fece essenzialmente privata, o legata a realtà di ...
Leggi Tutto
LAGHI, Antonio Maria (Bonaventura)
Davide Righini
Del L., figlio del capomastro Francesco, non si conosce il luogo di nascita, avvenuta attorno al 1676. Visse a Bologna, dove ancora giovanissimo, tra [...] ], c. 244r). In tali ambiti operò con costante attività per tutta la sua carriera, ricevendo da privati e da istituzioni pubbliche numerosi incarichi in cui si mostrò artista originale e tecnico esperto.
Nel 1705, insieme con Torri e in concorrenza ...
Leggi Tutto
CALDERARI, Enrico
Giuseppe Miano
Le prime notizie biografiche di questo architetto, attivo a Roma sotto il pontificato di Gregorio XVI e in parte di quello di Pio IX, risalgono al 20 genn. 1825 quando [...] 60; Id., Descrizione itineraria di Roma, Roma 1838, p. 98). Negli stessi anni risulta attivo per conto di alcune istituzioni culturali: nel 1836 ridisegna i inosaici delle terine di Caracalla dagli originali del Camerlengato su incarico dell'Istituto ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] di Borso d'Este, alla quale si dedicò fra il 1455 e il 1461. Lavorò inoltre per notabili della corte estense, per istituzioni religiose, per librai e altri cittadini di Ferrara e delle città vicine. Il C. doveva essere uno dei miniatori eminenti di ...
Leggi Tutto
GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] dipinto nella sala grande del palazzo pubblico segnò l'avvio di uno stabile e duraturo rapporto con le istituzioni cittadine, successivamente confermato dalla periodica elargizione di sussidi in favore del pittore, ricordato nei documenti come "vir ...
Leggi Tutto
FARINA, Pasquale
Cynthia Mills
Nacque a Napoli il 2 nov. 1864, da Giacomo e da Emanuela Parisani, e ivi studiò all'Accademia di belle arti. Dopo aver diretto una manifattura di ceramica vicino Napoli, [...] occupò dì autenticare e restaurare opere d'arte, procurandosi talvolta grande pubblicità e stabilendo contatti con le maggiori istituzioni artistiche americane, da cui era considerato un esperto della materia. Lavorò per quattordici anni alla John G ...
Leggi Tutto
FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] 1991, pp. 79, 94, 96; P. Grifoni, Regesto degli operatori, in M. Bencivenni - R. Dalla Negra - P. Grifoni, Monumenti e istituzioni. Parte seconda. Il decollo e la riforma del servizio di tutela dei monumenti in Italia 1880-1915, Firenze 1992, pp. 345 ...
Leggi Tutto
istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...