DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] la carriera direttoriale, esordendo nel 1921 al teatro Adriano di Roma. Fattosi rapidamente apprezzare, fu richiesto da varie istituzioni musicali romane e, dopo una convincente prova fornita al teatro Nazionale nel 1923 in I Puritani di V. Bellini ...
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GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] natia Carpi dapprima come medico condotto, poi come direttore nel locale nosocomio. Nel 1829 ottenne l'incarico di istituzioni patologiche nell'Università modenese, disciplina di cui divenne titolare, succedendo ad A. Bazzani. Coinvolto nei moti del ...
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PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] non solo medico-chirurgica e riabilitativa, ma anche pedagogica e sociale, secondo un modello che fu esempio per consimili istituzioni nazionali e internazionali. In questo lasso di tempo, oltre all’attività ospedaliera e alla pratica privata, fu tra ...
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BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] Senato lo nominò, nel 1640, lettore nello Studio. Conservò la cattedra sino alla morte. Dal 1640 al 1642 fu lettore di istituzioni, dal 1642 al 1648 tenne la lettura "de verborum significatione"; dal 1648 al 1654 fu titolare di quella "de maleficiis ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] 1848. Atti del Convegno internazionale…, Venezia… 1999, a cura di T. Agostini, Ravenna 2000, pp. 199-209; M. Gottardi, Da Manin a M.: istituzioni e ceti dirigenti dal 1797 al 1848, in Storia di Venezia, IX, 1, L'Ottocento e il Novecento, a cura di M ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] seminari di Feltre e Bergamo; tentò invece, ma invano, di ottenere nel 1755 nell'ateneo patavino la cattedra di istituzioni civili, aggregata agli studi giuridici: solo alla fine della sua vita, sotto la Municipalità democratica, fu nominato tra i ...
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GHIVIZZANI, Antonio
Fulvio Conti
Figlio di Cesare, appartenente a ricca famiglia patrizia, nacque a Lucca il 19 ott. 1808. Laureatosi in giurisprudenza, si inserì nell'ambiente intellettuale lucchese [...] G. fu inviato come consigliere del governo a Livorno, dove si dedicò fra l'altro a risollevare le sorti delle locali istituzioni ospedaliere. Promosso consigliere di Stato nel 1852, il G. mantenne tale carica anche dopo la nascita del Regno d'Italia ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] dalla generale crisi di sfiducia di fronte allo sgretolamento morale e materiale della classe dirigente della Repubblica e delle sue istituzioni in quegli anni.
La scelta dei C. di cercare la salvezza nel mondo servendo la patria, la famiglia e gli ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] ., a cura di P. Del Giudice, I, Milano 1923, p. 867; Id., La scuola giuridica pavese nel primo secolo dopo la istituzione dello Studio generale, in Contributi alla storia dell'università di Pavia, Pavia 1925, pp. 2711 s.; F. Fossati, La fuga del prof ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] i giuristi, G. Carmignani e G. Giuliani. Ebbe come allievo diretto il Nani, che nel 1794 gli successe nell'insegnamento delle istituzioni civili, a cui era stato incaricato in via temporanea dal 1783.
La lettera al Romagnosi del 7 maggio 1789, in cui ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...