DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] . Durante una sua successiva permanenza ebbe modo di conoscere quanto il pontefice si proponeva in merito ad una riforma delle istituzioni politiche di Bologna, e ne dette notizia, quando nel febbraio del 1465 fu ritornato in patria, al Senato e a ...
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MENEGHELLI, Antonio
Claudio Chiancone
– Nacque a Verona il 15 ag. 1765 da Giovanni e Margherita Scotti.
A sei anni si trasferì con la famiglia a Venezia dove compì gli studi, dapprima sotto vari precettori, [...] , dopo l’annessione del Veneto al Regno Italico, trasformate in liceo convitto. Il M. vi ottenne la cattedra di istituzioni civili raffrontate con il codice civile francese. In tale veste, oltre a pronunciare quasi ogni anno le prolusioni ai corsi ...
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DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] 1971, ad Indicem; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere, Firenze 1974, ad Indicem; P. Craveri, Sindacato e istituzioni, Bologna 1977, ad Indicem; Cultura e politica nell'età della Costituente, a cura di R. Ruffilli, Bologna 1979, ad Indicem ...
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ANZILOTTI, Dionisio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 febbr. 1867 da Giubano e da Isolina Allegretti.
Laureatosi in diritto internazionale privato presso l'università di Pisa, insegnò [...] Accademia dei Georgofili, accademico onorario in soprannumero dell'Accademia delle Scienze di Bologna e membro di numerose altre istituzioni culturali italiane e straniere.
La prima fase dell'attività scientifica dell'A. si svolse nell'ambito del ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] cui beneficiarono in primo luogo i suoi due figli maschi, ancora minorenni, i suoi familiari, e quindi una moltitudine di istituzioni religiose, romane e non. Le sue tre figlie Caterina, Margherita e Giulia, avute - come del resto Girolamo e Agostino ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] M. furono la monografia Dottrina generale del contratto (ibid. 1944) che ebbe altre due edizioni (1946, 1948) e soprattutto le Istituzioni di diritto privato (Padova 1939) cui il M. avrebbe dedicato negli anni un continuo lavoro di aggiornamento e ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] nell'anno accademico 1889-90, la cattedra di materie romanistiche all'università di Camerino, l'anno seguente passava a quella di istituzioni di diritto romano a Macerata, e il medesimo insegnamento ricopriva poi a Messina dal 1891 al 1894 e ancora a ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] energicamente al r.d. 27 ag. 1913, n. 1915, predisposto da Mortara e contenente le norme attuative della riforma che istituiva il giudice monocratico nei giudizi civili di prima istanza. Parlando a nome degli avvocati di Firenze, egli sostenne che il ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] , si faceva leggere con facilità grazie a una prosa essenziale. La sua formazione giuridica di grande tecnico delle istituzioni e le sue esperienze amministrative lo resero una personalità di spicco (raccolgono molti dei suoi articoli in materia di ...
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GIOVANNI da Faenza (Iohannes Faventinus)
Cristina Bukowska Gorgoni
Le notizie su questo canonista attivo intorno alla seconda metà del secolo XII sono scarse: la stessa origine faentina, riportata dalla [...] (1909), pp. 460-463; F. Lanzoni, Cronotassi dei vescovi di Faenza…, Faenza 1913, pp. 95-102; P. Zama, Le istituzioni scolastiche faventine nel Medio Evo…, Milano 1920, p. 46; E. Besta, Fonti. Legislazione e scienza giuridica…, in Storia del diritto ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...