BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] , e nel 1803 fu nuovamente nominato agente della città a Roma. Dal 1805 al 1809 tenne la cattedra di istituzioni civili nell'università di Perugia. Dopo l'annessione degli Stati romani all'Impero francese, fu eletto consigliere dipartimentale. In ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] proprietario Barnaba da Morano, Modena 1943; E. Rossini, Medici, giudici e notai, in Cultura e vita civile a Verona. Uomini e istituzioni dall’epoca carolingia al Risorgimento, a cura di G.P. Marchi, Verona 1979, pp. 227-270; R. Avesani, Verona nel ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] rinviando da anni una riforma organica, il B. tentò di creare a mezzo di decreti le basi della nuova scuola media. Istituì un esame dopo il terzo anno di ginnasio, stabilendo che desse l'accesso, oltre che alla quarta ginnasiale, anche alla scuola ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] visto a Vienna ed in altre parti dell'Austria.
La sua vita spesa tra le cure dei campi e l'attività nelle istituzioni civili ed economiche fu accompagnata da un'intensa produzione scientifica in campo agronomico, che lo rese molto conosciuto tra i ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] «teorica, storica e pratica» (p. 15) che, mentre mirava a ricostruire sul piano comparativo la genesi delle istituzioni rappresentative, doveva soffermarsi anche sul loro concreto modo di operare. Pierantoni dette però alle stampe soltanto il primo ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] né un regolamento interno delle due Camere, né codici, non soltanto il Parlamento funzionava perfettamente, ma a tutti - istituzioni pubbliche e privati - erano assicurate la libertà e l'autonomia che erano a fondamento della vita politica del paese ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] avvenuta nel 1623, lo J. divenne tutore e curatore dei beni del nipote Angelo, erede del fedecommesso e della primogenitura istituita dal bisnonno Francesco. Si trovò così ad amministrare un ingente patrimonio costituito da case e terreni a Roma e a ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] dei ritratti, ibid., pp. 141 s., 144, 149 s.; G. Tamba, L’Archivio pubblico nel sec. XVIII, in Famiglie senatorie e istituzioni cittadine…, Bologna 1980, pp. 149 s.; P. Prodi, Carità e galateo…, in Benedetto XIV (Prospero Lambertini)…, a cura di M ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] più significative sono: Il problema penale (Trieste 1945), Diritto penale (Palermo 1945), Aspetti politici del diritto penale contemporaneo (ibid. 1952), Istituzioni di diritto e procedura penale (Padova 1966). Tranne il Diritto penale e le ...
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CARCASSONA, Antonio Angelo
Giampaolo Pisu
Primogenito di quattro figli di Bernardo, discendente da antica famiglia ebraica, ma convertitosi per sfuggire ai rigori del bando di espulsione degli ebrei [...] l'emendazione e la correzione, specie nel titolo "ex maleficiis", rivelano acutezza e penetrazione, conoscenza delle Istituzioni di Giustiniano, ma non tale da permettergli di sollevarsi a una chiarificazione sistematica e teorica paragonabile ai ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...