LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] poi, a Padova, dove conseguì, nel 1880, l'ordinariato. Gli fu assegnata, in un primo momento, la cattedra di istituzioni di diritto romano. Dal novembre 1885 fino al pensionamento, tenne i corsi di diritto romano, insegnando anche esegesi delle fonti ...
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BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] ricoperse anche saltuariamente l'incarico di diritto ecclesiastico (1929-30 e 1932-36), di diritto internazionale (1947-1948), di istituzioni di diritto pubblico (1948-49), di scienza delle finanze (1949-1951), di diritto agrario (1951-55).
Il B ...
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FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] repertorio giuridico destinato ai giovani della "veneta advocatura" ma ben presto diventato prezioso per tutti gli studiosi delle istituzioni civili e politiche della Repubblica di Venezia. Quando ne iniziò la pubblicazione il F. era ancora molto ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] , di cui 22.365 al Digesto vecchio, 17.969 all'Inforziato, 22.243 al Digesto nuovo, 17.814 al Codice, 4.737 alle Istituzioni, 7.013 all'Autentico, 4.119 ai Tre libri. Di tutte, 122 soltanto sono in contraddizione tra loro. Mancano dati che possano ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] Roma 1927; Dal sindacato alla corporazione, Roma 1928; L'ordinamento corporativo e la cooperazione, ibid. 1928; Lateoria delle istituzioni sociali, in Archivio giuridico, s. 4, XVIII (1929), pp. 156-209; L'associazione professionale nell'ordinamento ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] ; C. Rodotà, Storia della Corte costituzionale, Roma 1999, pp. 25, 155; 1949-1998 Repubblica Italiana - 50 anni di Parlamento, Governi, Istituzioni, Roma 2000, pp. 872, 876 s.; Chi è? 1948, p. 490; Panorama biografico degli italiani d'oggi, a cura di ...
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BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] tratta di conclusioni cui il B. perveniva sulla base di un'esperienza storica fatta di autoritarismo nella gestione delle istituzioni, di unità statale "attuata dall'alto verso il basso, anziché dal basso in alto" (Crisafulli, Significato dell'opera ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] conseguì il dottorato in utroque iure e pochi giorni dopo, il 29 luglio, venne chiamato alla stessa università come lettore di istituzioni; su sua proposta fu pure chiamato l'allora celebre G. B. Camozzi di Asolo. Nel 1558 il C. appare nel Collegio ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] un po' di tempo per gli studi.
Sul finire degli anni Sessanta il G. diede alle stampe un nuovo saggio Sull'istituzione dei giurati (Pisa 1869), che è un aggiornamento del primo suo Discorso critico, quello del 1846, con alcune integrazioni dei vecchi ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...]
In seguito alla scomparsa del maestro e all'arrivo dell'allievo del Giphanius, Conrad Rittershausen, al quale fu affidato l'insegnamento di Istituzioni a partire dall'ottobre 1591, il G. passò per circa un anno alle lezioni di Codex. Ma al posto del ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...