Ramo di studi sia archeologici sia filologici, che ha per oggetto le civiltà dei popoli antichi con scritture in caratteri cuneiformi.
Inizialmente (metà sec. 19°), l’a. investigò la civiltà degli Assiri [...] Mari, Susa) e l’apertura di nuovi in cui la ricerca venne sempre più a giovarsi della collaborazione delle istituzioni locali. Molti ritrovamenti furono trasportati nei musei d’Europa e d’America, ma successivamente notevole importanza hanno assunto ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] è di 2.630,57 km2, la popolazione ammonta a 155.973 unità (stima del 1976).
Dal 1972 sono, inoltre, stati istituiti diversi circondari, distribuiti su varie regioni. A tutto il 1977 il loro numero complessivo era di 12: Biella, Pinerolo, Alba-Bra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] 1982 passò alla cattedra di ebraico e lingue semitiche comparate presso la nuova Università di Roma Tor Vergata, appena istituita, che poteva offrire possibilità di sviluppo per la ricerca e di carriera per gli studiosi con insegnamenti nuovi come ...
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Sabatini, Alma. – Linguista e attivista italiana per i diritti civili (Roma 1922 - ivi 1988). Laureatasi nel 1945 in Lettere moderne all’Università degli studi di Roma, dalla metà degli anni Cinquanta [...] consiglio dei Ministri nell’ambito di una ricerca sulla parità tra i sessi nella lingua, nei media e nelle istituzioni scolastiche, e nel volume Il sessismo nella lingua italiana (1987), in cui ha additato il sistematico processo di devalorizzazione ...
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Per italiano di Svizzera si intende qui l’insieme delle varietà di lingua italiana presenti sul territorio della Confederazione Elvetica. Ne fanno parte sia l’italiano della Svizzera italiana, sia le varietà [...] sia l’italiano appreso come lingua seconda dagli svizzeri non italofoni, sia l’italiano legato agli usi delle istituzioni statali e delle aziende aventi interessi nelle differenti regioni linguistiche, come le grandi catene commerciali, le banche, le ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] ottenere la più prestigiosa cattedra di diritto romano, si dedicò poi a studi di teoria e storia delle istituzioni giuridiche, che dovevano concretarsi in un’ampia trattazione sul Diritto universale, di cui realizzò una sintesi programmatica (Sinopsi ...
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ALDINI, Gioseff' Antonio
Maria Leuzzi
Nacque a S. Mauro in Valle presso Cesena il 28 luglio 1729. Indirizzato dai familiari agli studi giuridici ed alla carriera amministrauva, dopo essersi addottorato [...] Ad esse mosse varie critiche il milanese L. Bossi con le Osservazioni sulle gemme incise, scritte ... in proposito delle Istituzioni glittografiche recentemente pubblicate dal dott. G.A.A. di Cesena,Milano 1786.
Membro di numerose Accademie, l'A. fu ...
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Storico della letteratura, dell'arte e filologo francese (Marsiglia 1932 - Parigi 2020). Dopo aver insegnato (1965-74) all'Univ. di Lilla e (1974-85) alla Sorbona (Paris IV), dal 1986 al 2002 [...] : de Montaigne à La Fontaine (1994); Trois institutions littéraires (1994; trad. it. Il salotto, l'accademia, la lingua: tre istituzioni letterarie, 2001); Le poète et le roi: Jean de La Fontaine en son siècle (1997). Incoraggiato da A. Chastel, F ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] spazio i trattatisti della lingua, della scienza e dell'arte, i memorialisti, i viaggiatori.
Storico della lingua come istituzione sociale, il F., benché restio alle sintesi eccessive, tentò anche panoramiche più ampie, come per esempio nel saggio ...
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GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] e Flaminio Corner. Nel libro I raccoglieva e sistemava un'immensa mole di notizie sui primi abitatori della laguna, le antiche istituzioni civili e religiose venete, l'economia, la cultura, le arti, la vita quotidiana, il costume, il diritto; nel II ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...