BONIOLI, Camillo
Paolo Casini
Nato a Lonigo (Vicenza) il 17 genn. 1729 da Antonio, proprietario terriero, dal 1748 frequentò all'università di Padova le lezioni del Morgagni, laureandosi nel 1750 in [...] Riformatori allo Studio designò nell'aprile 1776 come suo successore il B., conferendogli l'incarico di insegnare istituzioni mediche, anatomia e chirurgia. Egli si applicò assiduamente all'insegnamento dalla cattedra.
Il B. insegnò anche chirurgia ...
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tossicodipendenza Condizione caratterizzata dall’incoercibile bisogno di far uso continuato di sostanze psicotrope in senso lato, senza alcun riguardo per il danno che ne deriva. A seconda che si faccia [...] spostata da una sostanza all’altra, e il conseguente persistere di una condizione di servitù, di cui pubbliche istituzioni non dovrebbero essere artefici; il non raro sfruttamento di queste ultime come zona di parcheggio di eroinomani in difficoltà ...
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OLIGOFRENIA
Alberto GIORDANO
Il termine oligofrenia (dal greco ὀλίγος "poco" e ϕρήν ϕρενός, "mente"), o deficienza mentale, è usato per indicare uno sviluppo mentale inferiore alla norma, presente alla [...] sviluppate sul piano medico (Vidoni, Carlo De Sanctis) e sul piano pedagogico (Cervellati, Rovigatti); alcune nuove istituzioni sono sorte, ma esse sono assolutamente insufficienti ad accogliere il numero notevole di fanciulli mentalmente ritardati ...
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CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] dell'opportunità offertagli, e in ogni città dove sostò cercò di incontrare esponenti dell'ambiente medico e di studiare le istituzioni sanitarie; a Torino conobbe e strinse amicizia con C. Allioni, ma l'influsso più marcato fu esercitato su di lui ...
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COZZOLINO, Vincenzo
Domenico Celestino
Nacque a Napoli, sezione Barra, il 24 marzo 1853 da Domenico e Carmela Borrelli. Rimasto orfano di padre all'età di dieci anni, trascorse la giovinezza in condizioni [...] dell'otorinolaringoiatria europea. Egli, infatti, quasi ogni anno effettuò viaggi di studio per visitare le istituzioni specialistiche dell'Europa centrale e della Scandinavia, partecipò attivamente ai congressi internazionali e pubblicò all'estero ...
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Nato in un medesimo parto; per estensione si dice di cose appaiate o, più raramente, simili di forma, e con la stessa destinazione.
Biologia
In alcune specie di Mammiferi nasce, di regola, un solo figlio [...] Nordamericani – una coppia di g. (spesso antagonisti) dà origine a tutta l’organizzazione del mondo e delle fondamentali istituzioni umane. Anche le religioni classiche conoscono sia miti relativi a g. d’origine soprannaturale (per es., fondatori di ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] Ultraviolett-und Sonnenstrahlen, in ‟Zeitschrift für Krebsforschung", 1934, XLI, pp. 448-467.
Rondoni, P., Il cancro. Istituzioni di patologia generale dei tumori, Milano 1946.
Rossner, W., Über neue Derivate des Methylcholanthrens und über einige ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] nazionali che acquistarono maggior rilievo grazie a interventi statali sempre più numerosi volti all'ordinamento delle istituzioni professionali ed educative e alla regolamentazione della pratica.
Un periodo di innovazioni
La Rivoluzione francese e ...
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Astronauta
Paolo Cerretelli
Il termine astronauta e il suo sinonimo cosmonauta designano sia il pilota di un veicolo spaziale sia chi compie voli spaziali. Se naturalmente non esiste una tipologia psicofisica [...] 'uomo in ambienti usuali o particolari (ipo- e iperbarici, ipossici, caratterizzati da ipo- o ipergravità ecc.); c) in istituzioni di medicina preventiva.
Successivamente, con il progresso della tecnologia, i criteri di valutazione sono diventati più ...
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GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] Siena 1972; Id., Breve storia…, in Documenti per una storia…, cit., pp. 257-273; L'Acc. dei Fisiocritici, in Università e istituzioni culturali in Siena, Siena 1987, pp. 404-407; M. De Gregorio, L'Acc. dei Fisiocritici, in Storia di Siena, II, Siena ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...