LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] due volte successive, a partire da giugno 1760 e da fine agosto 1764, ottenne dai governatori preposti al controllo dell'istituzione il permesso di soggiornare due mesi a Padova, presso gli zii, per ricevere lezioni di strumento dal famoso violinista ...
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DI CAPUA, Eduardo
Daniela Rota
Nacque a Napoli il 12 maggio 1865 da Giacobbe ("posteggiatore", violinista, nonché autore di canzoni napoletane che godettero al tempo di una certa notorietà). Fu il padre [...] a curare la sua formazione musicale e strumentale, svoltasi al di fuori delle regolari istituzioni scolastiche (la più prestigiosa delle quali, il conservatorio "S. Pietro a Majella", fu frequentata dal D. solo per pochi mesi); e fu sempre al seguito ...
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FIORÉ, Andrea Stefano
Paola Rosa
Figlio di Angelo Maria, nacque a Milano nel 1686.
Il padre AngeloMaria, nato a Torino nel 1660, visse e lavorò a lungo nella sua città alla corte del duca di Savoia [...] violoncello. A questo incarico, retribuito con lo stipendio annuo di 1500 lire, alternò periodi di lavoro presso altre istituzioni musicali: risulta infatti iscritto all'Accademia filarmonica di Bologna e attivo a Milano nel 1686 (anno della nascita ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] In questo senso, e cioè perché era un musicista indipendente e non al servizio di un qualche principe o di una qualche istituzione ecclesiastica o accademica, come era costume dell'epoca, va intesa quell'insistenza con la quale egli si definisce e si ...
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PALMERINI, Luigi Stefano
Michele Vannelli
PALMERINI, Luigi Stefano. – Figlio di Petronio e di Rosalia Capponegri, nacque a Bologna il 26 dicembre 1768 nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini.
Fra [...] notizie biografiche localizzano interamente a Bologna l’attività di Palmerini, che tenne posizioni di prestigio nelle principali istituzioni musicali cittadine. Fu aggregato all’Accademia Filarmonica il 26 ottobre 1792. Nel 1798 fu sorteggiato una ...
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GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] corale genovese di musica sacra, unendosi ai musicisti ceciliani, E. Firpo, G.B. Polleri e altri, mentre a Roma istituiva la Società italiana per la musica religiosa popolare. Tale propensione verso la musica sacra non era sfuggita ai suoi superiori ...
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GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] a opere del repertorio contemporaneo, tra cui L'uragano di L. Rocca.
Frattanto sin dal 1929 era stato ospite di varie istituzioni genovesi, in particolare il teatro Carlo Felice, dirigendo sino al 1957 opere di Verdi (Aida, Rigoletto e La forza del ...
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CESARI, Gaetano
Maria Caraci
Nacque a Cremona il 24 giugno 1870 da Ambrogio e da Carolina Bonaretti. Dapprima avviato agli studi, giunto alla terza media dovette interromperli per problemi familiari, [...] I, Biblioteca Ambrosiana, Parma 1911; Prefazione a G. Benvenuti, A. e G. Gabrieli e la musica strumentale in S. Marco, in Istituzioni e monum. dell'arte musicale in Italia, Milano 1932; Lezioni di storia della musica tenute da G. Cesari nella R. Univ ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] nella parrocchia di S. Tomà, un’ampia contrada del sestiere di S. Polo, strategica per la presenza di due importanti istituzioni: la «Ca’ Granda», ossia la basilica minorita di S. Maria Gloriosa dei Frari, la chiesa più grande della città, e ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] naturali, musica ed elettricità. Data la vastità delle sue conoscenze, nel 1772 fu eletto all'unanimità professore di istituzioni di diritto canonico nell'università di Padova: la cattedra, che egli mantenne sempre, anche con i vari governi che ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...