Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] negli ultimi anni a una nuova inversione di tendenza, prodotta forse dalla consapevolezza del profondo declino che investe queste istituzioni, che si affianca agli studi di cultori di storia locale ai quali era ormai demandata la materia.
Ne deriva ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] contratto civile, sulla base del quale diviene alla fine impossibile e illegittimo ogni intervento regolativo di esso (Teorica dell'istituzione del matrimonio e della guerra multiforme cui soggiace, 2 voll., Torino 1853-54).
Intanto, nel 1853, l'A ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gian Paolo Brizzi
Nacque a Bologna il 13 apr. 1547. Figlio del conte Vincenzo e di Brigida Malvezzi, ebbe padrino di battesimo il cardinale Giovanni Maria Del Monte, futuro Giulio [...] gli studi, il 14 maggio del 1571 ottenne la laurea in diritto e l'anno successivo gli fu assegnata la lettura di Istituzioni. Chiamato a Roma nel 1573 da Gregorio XIII, il bolognese Ugo Boncompagni, in quello stesso anno fu ammesso a far parte del ...
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CASSUTO, Nathan
Amedeo Tagliacozzo
Nato a Firenze l'11 ott. 1909 da Umberto e da Bice Corcos, si laureò nel 1933 presso la facoltà di medicina e nel 1937 prese la specializzazione in oculistica diventando [...] locale scuola israelitica.
Nel 1943 ritornò a Firenze come rabbino capo. Qui riuscì a dare impulso alle languenti istituzioni ebraiche,specie alla istruzione dei giovani ebrei esclusi dalle scuole pubbliche; e insieme ad alcuni sacerdoti cattolici e ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] l’O. dei Teutonici, riservato ai soli nobili tedeschi, e altri ancora. In Europa, soprattutto in Portogallo e Spagna, se ne istituirono altri per provvedere alla difesa contro le invasioni dei Mori: l’O. di Calatrava (1158); di s. Benedetto d’Aviz ...
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LEONE V, papa
Umberto Longo
L. V sedette sul soglio pontificio in un momento non ben determinato, ma compreso tra la morte di Benedetto IV (fine luglio - primi di agosto 903) e l'insediamento di Sergio [...] clima di incertezza intorno a questo periodo e a conferma implicita della crisi che attraversarono allora le istituzioni politiche ed ecclesiastiche romane, le notizie contenute nei cataloghi relative a L. V sono pressoché inesistenti, desolatamente ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] di moda, anche sul piano culturale e scientifico, ed è oggetto di numerosi studi e indagini promosse da vari enti e istituzioni. Una ricerca del Censis, alla fine degli anni Settanta, segnala come la povertà non è solo mancanza di mezzi economici, ma ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] nuove identità di effetti per la correlazione dei fenomeni.
Tra le sue opere di fisica pubblicate, la più importante fu le Istituzioni fisico-chimiche, divisa in tre tomi e riunita in quattro volumi (l’ultimo tomo era diviso in due parti) per un ...
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valdesi
Membri del movimento religioso che trae origine nel sec. 12° dall’attività del mercante lionese Valdo. Il movimento valdese non ha alle origini alcun atteggiamento esplicito di rivolta contro [...] e i tre riformatori svizzeri G. Farel, A. Saunier e P. Robert detto l’Olivetano. La questione più importante fu l’istituzione di un culto pubblico. Fu altresì bandita ogni forma di simulazione e di compromesso riguardo alla partecipazione dei v. alle ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] Chiesa, a eccezione delle città di Roma, Ancona e Avignone (bolla Hebreorum gens sola).
Dal 1566 si lavorò alla riforma delle istituzioni giudiziarie e degli uffici di Curia, ma non si oltrepassò lo stadio del progetto; invece si agì su alcuni organi ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...