GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] S. Ambrogio e di diversi altri abati e monaci, nonché di molti laici "magiores et minores", durante la quale venne istituita la festa dell'Esaltazione della Croce, già celebrata con grande solennità in molte altre diocesi.
Durante l'episcopato di G ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] (e sino al 1957) rettore dell’Ateneo Lateranense. Tutta la sua carriera si svolse nell’ambito delle istituzioni culturali: fu nominato membro della Pontificia Commissione di archeologia, consultore della Congregazione dei seminari, libero docente di ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] 1870 Pappalettere informò il governo italiano sull’andamento del Concilio; la presa di Porta Pia e l’insediamento delle istituzioni italiane a Roma rilanciarono il suo ruolo come tramite tra la Curia romana e il governo nazionale o come interlocutore ...
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LEONE V, papa
Umberto Longo
L. V sedette sul soglio pontificio in un momento non ben determinato, ma compreso tra la morte di Benedetto IV (fine luglio - primi di agosto 903) e l'insediamento di Sergio [...] clima di incertezza intorno a questo periodo e a conferma implicita della crisi che attraversarono allora le istituzioni politiche ed ecclesiastiche romane, le notizie contenute nei cataloghi relative a L. V sono pressoché inesistenti, desolatamente ...
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CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] di lettere ebraiche. Già intorno al 1703 cominciò a progettare la composizione di un'opera riguardante "le istituzioni della lingua santa",che superasse le grammatiche allora esistenti che trovava insufficienti o troppo complicate (il C. riteneva ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] fronte a chi, anche tra i cattolici, come il cappuccino francese L. De Besse, voleva mantenere la "neutralità" delle istituzioni economiche o ai laici, per i quali risultava addirittura impossibile concepire una Cassa rurale cattolica, il C., come il ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] . 1768. Appena cinque giorni dopo, anche grazie all'amicizia con mons. Angelo Fabroni, fu nominato lettore straordinario d'istituzioni canoniche presso l'ateneo pisano. Dal 1775 al 1791 fu lettore ordinario, ricevendo uno stipendio di 240 scudi (al ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] , espressa da un diverso rapporto con i lebbrosi; l'abbandono di un'esistenza secolare in un'assoluta fiducia nelle istituzioni della Chiesa romana e soprattutto nei sacerdoti a essa fedeli (in quanto essi consacrano l'eucarestia, nei confronti della ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] XII-XIV, in Quaderni di storia religiosa, I (1994), pp. 127-144; Id., Ospedali a Monza nei secoli VIII-XIII: spazi, uomini, istituzioni, in Studi di storia medioevale e di diplomatica, XVI (1996), pp. 7-37; P. Golinelli, Città e culto dei santi nel ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] ) avviò il lungo contrasto con Manfredi, la cui affermazione politica, scandita da violenze e soprusi contro le istituzioni ecclesiastiche e monastiche, si traduceva localmente in dissenso e dissociazione. Sicché Bartolomeo, anche per la confisca dei ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...