FEDERICI, Vincenzo, detto Capobianco
Giuseppe Masi
Nacque nel 1772 ad Altilia, piccolo casale nei pressi di Cosenza, posto su un'altura prospiciente il Savuto, un fiume che segna il confine tra le due [...] di patrioti carbonari delle regioni meridionali, operanti isolatamente e senza costituire, ancora, un reale pericolo per le istituzioni, era segnalato anche il nome del Federici.
Ad introdurre la carboneria in Calabria e nel Mezzogiorno, subito ...
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COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] diffuso nella provincia di Udine. Qui fondò, nel novembre dei 1900, il Segretariato dell'emigrazione; a differenza di istituzioni similari "che fanno scendere dallo alto l'assistenza" con il beneplacito dei borghesi e a loro profitto politico, questo ...
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GIACOMO da Piacenza (Iacopo Piacentino)
Marino Zabbia
Nacque a Piacenza probabilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo da un non meglio identificato Giovanni il cui nome si ricava dalla presenza [...] delle scuole di S. Fosca. Negli anni seguenti e fino al 1339 G. compare di frequente negli atti delle istituzioni veneziane sia in veste di scrittore della documentazione sia in quella di testimone; egli inoltre fu utilizzato in alcune ambascerie ...
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FIORE, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Marigliano, oggi in provincia di Napoli, il 6 sett. 1883 da Luigi e da Consiglia Quagliozzi. Sensibile ai problemi delle classi lavoratrici, nel 1900, dopo aver [...] studi, si iscrisse a Napoli al Partito socialista italiano.
L'attività politica del F. iniziò nella sezione giovanile, da poco istituita e di cui, per il suo estremismo, divenne uno dei più noti esponenti. A Napoli, ambiente aperto e disponibile al ...
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LEONE V, papa
Umberto Longo
L. V sedette sul soglio pontificio in un momento non ben determinato, ma compreso tra la morte di Benedetto IV (fine luglio - primi di agosto 903) e l'insediamento di Sergio [...] clima di incertezza intorno a questo periodo e a conferma implicita della crisi che attraversarono allora le istituzioni politiche ed ecclesiastiche romane, le notizie contenute nei cataloghi relative a L. V sono pressoché inesistenti, desolatamente ...
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MAGGI, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio di Corrado, uno dei cinque figli maschi (con il vescovo Berardo, il canonico Alberto, Federico e Maffeo) di Emanuele, fondatore della potenza della grande [...] In una situazione già tesa per le voci di una congiura ordita dai magnati contro Giano Della Bella, il capo delle istituzioni del popolo ispiratore degli ordinamenti di Giustizia da poco emanati, e per il clima di sospetto causato dalle modifiche che ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] da F. Barbaro (28 luglio 1435, per i gerolimini di Verona), e Alberto da Sarteano (20 genn. 1446, per l'istituzione di un Ordine di clarisse a Brescia). Profittando della posizione, B. promosse la carriera ecclesiastica del fratello Matteo (v. bolla ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] troppa libertà d'iniziativa prima, per intervenire tanto più duramente dopo, per giunta ricorrendo all'esercito che, tra tutte le istituzioni nazionali, era quella che il G. ammirava di più vedendo in esso un forte fattore di coesione tra i cittadini ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] .
L'ascesa economica procedette di pari passo con quella sociale: il 29 sett. 1494 era incaricato dell'insegnamento di istituzioni giuridiche, allora attivato ad Udine; nello stesso anno, inoltre, il F. veniva ascritto al Consiglio della città, ed il ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] letterarie e scientifiche.
A quelle discussioni il C., interessato soprattutto della storia della propria città, delle sue istituzioni culturali e del suo patrimonio artistico, diede un contributo impegnandosi in una serie di indagini intorno alle ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...