PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] una generazione e in un contesto sociale che subirono solo di riflesso le conseguenze degli avvenimenti drammatici per la vita delle istituzioni ai vertici della cristianità al transito tra i secoli XI e XII. Si trattava di eventi che affondavano le ...
Leggi Tutto
BERSATORI, Nicola
**
Nacque a Pinerolo da nobile famiglia, verso la prima metà del secolo XIII, e fu dapprima arcidiacono di Moûtiers in Tarantasia, dove divenne intimo del conte Filippo di Savoia. [...] futuro vescovo di Aosta nel 1327.
Il B. morì il 7 ott. 1301. Nel testamento lasciò i suoi beni alla cattedrale, istituendo un refettorio per i poveri in occasione della festa dei Corpus Domini. Il suo testamento spirituale risale però al 1° apr.1291 ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] 1682), per replicare alle insinuazioni di aver parteggiato allora per i popolari e per rivendicare invece il proprio lealismo alle istituzioni regie, sola garanzia di stabilità e di arbitraggio tra i ceti, e gli atti compiuti a difesa dell'ordine ...
Leggi Tutto
DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] alcuni mesi; il 10 febbr. 1814 fu nominato commissario di Benevento con il compito di curare l'adeguamento delle istituzioni civili del soppresso principato da poco occupato militarmente. Il 2 ott. dell'anno precedente era stato nominato - sempre dal ...
Leggi Tutto
GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] n., 45 e n.; V. D'Alessandro - G. Giarrizzo, LaSiciliadalVesproall'Unitàd'Italia, Torino 1989, pp. 711 s.; M. Meriggi, Società, istituzioni e ceti dirigenti, in Storia d'Italia (Laterza), I, Le premesse dell'Unità, Roma-Bari, 1994, p. 219; F. Curato ...
Leggi Tutto
GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] e delle Pensioni di guerra. La maggiore testimonianza dell'opera da lui prestata in quel frangente rimane l'istituzione dell'orfanotrofio di Rubignacco, presso Cividale del Friuli.
Nel tormentato clima politico del dopoguerra il G. assistette con ...
Leggi Tutto
ENGEL, Adolfo
Vladimiro Satta
Nacque il 25 apr. 1851 a Vicosoprano, nel Canton Ticino, in una famiglia facoltosa da Giangiacomo e da Carolina Stampa.
Dopo aver iniziato qui gli studi, li prosegui in [...] delle classi subalterne, e sul terreno strettamente politico denunciò i pericoli di un allontanamento di queste ultime dalle istituzioni, ovvero di un loro inquadramento ad opera di socialisti e clericali, forze alle quali dava atto di prendersi ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] dell'esistenza nella storia del pensiero filosofico e politico di due tendenze, una realistica, sostenitrice dello Stato e delle istituzioni storicamente date, come la famiglia e la proprietà (la linea espressa, tra gli altri, da Aristotele e da ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] del Piemonte, dove la Francia assicurò la sua dominazione per un quarto di secolo, dotando il paese di solide istituzioni ricalcate su quelle del regno. Torino diventò così la sede di un Parlamento e nel quadro di questa giurisdizione sovrana ...
Leggi Tutto
FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] le sorti della penisola finché le sue popolazioni non avessero dimostrato quella "maturità" necessaria a reggersi con libere istituzioni democratiche.
Quella di dar vita a Res publica fu, dunque, impresa di alto significato politico e culturale nella ...
Leggi Tutto
istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...